Cristiano Ronaldo, un gesto che potrebbe costare l’arresto!
Cristiano Ronaldo: il fenomeno portoghese è stato accusato di reato in seguito ad un gesto rivolto nei confronti dei tifosi avversari
Periodo complicatissimo quello vissuto da Cristiano Ronaldo in Arabia Saudita. La sconfitta subita dal suo Al Nassr nel derby contro l’Al Hilal, non potrebbe risultare l’unica notizia negativa in termini sportivi, ma potrebbe addirittura aver risvolti giudiziari. Il portoghese, infatti, ha rivolto un gesto polemico nei confronti dei tifosi avversari al termine del match. I sostenitori dell’Al Hilal, infatti, hanno provocato il fenomeno di Madeira mediante cori inneggianti Lionel Messi. Cristiano Ronaldo, evidentemente stizzito per il risultato del match e contrariato per aver udito i cori, ha portato le proprie mani ai genitali, scatenando reazioni contrastanti anche nei tribunali arabi.
Secondo quanto annunciato sul proprio profilo Twitter dalla professoressa dell’Università di Ginevra, nonché consigliere e arbitro commerciale internazionale accreditato dinanzi agli istituti arbitrali della Commissione delle Nazioni Unite, Nouf Bint Ahmed, ci sarebbero tutti gli estremi per una pena detentiva nei confronti del portoghese.
Ecco, nel dettaglio, un estratto dell’accusa rivolto dalla professoressa da presentare come istanza al Pubblico Ministero: “Ronaldo ha commesso un reato. Non ha saputo minimamente gestire una situazione e ha rivolto un gesto riprovevole nei confronti dei tifosi avversari. Non seguo il calcio, ma il gesto in sé rientra tra i gesti punibili con l’arresto o l’espulsione dal territorio, visto che sono stati commessi da un calciatore straniero. Tra l’altro, Ronaldo si è reso protagonista di un accenno di rissa con un avversario, mettendogli le mani al collo. Atteggiamenti privi di senso che meriterebbero di essere puniti”.
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