Colpo Cremonese: ufficiale l’arrivo di Sanabria dal Torino

La Cremonese ha piazzato un colpo di spessore per rinforzare un reparto offensivo che, con il salto dalla Serie B alla Serie A, necessitava inevitabilmente di nuovi innesti: si tratta di Antonio Sanabria del Torino.
L’attaccante paraguaiano ha firmato poche ore fa il contratto che lo legherà alla società lombarda per tre anni con opzione di rinnovo per il 2029, mentre nelle casse dei granata andranno 3 milioni di euro.
CREMONESE, ARRIVA SANABRIA DAL TORINO: LA NOTA DEL CLUB
Così la Cremonese ha ufficializzato l’arrivo del centravanti ex Roma:
“U.S. Cremonese comunica di aver acquisito a titolo definitivo dalla società Torino FC le prestazioni sportive del calciatore Antonio Sanabria.
Nato il 4 marzo 1996 a San Lorenzo del Campo Grande (Paraguay), è cresciuto calcisticamente nella Masia, il settore giovanile del Barcellona. Con i blaugrana conquista la UEFA Youth League e scende in campo con la formazione B prima di vivere due brevi esperienze in Italia con Sassuolo e Roma. L’anno successivo gioca con lo Sporting Gijon e chiude la stagione con 11 gol in 30 partite per poi passare al Real Betis, sempre nel massimo campionato spagnolo: in biancoverde raccoglie 84 presenze, 22 gol e 4 assist tra Liga, Coppa del Re ed Europa League.
Tra il 2019 e il 2020 veste la maglia del Genoa e agli ordini di mister Nicola conquista la salvezza in rossoblù mentre dal 2021, al termine di una breve seconda esperienza con il Real Betis, si trasferisce al Torino: con i granata ha giocato 143 partite, mettendo a segno 30 gol e 11 assist. In totale vanta 180 presenze in Serie A e 99 nella Liga spagnola.
A livello internazionale Sanabria è uno dei punti di riferimento del Paraguay: dal suo esordio con la maglia Albirroja a soli 17 anni ha raccolto 37 presenze tra Copa America, Qualificazioni Mondiali e sfide amichevoli. Con 3 reti segnate nella fase di qualificazione è uno dei migliori marcatori della formazione sudamericana, in piena corsa per partecipare ai Mondiali del 2026.
Benvenuto in grigiorosso, Antonio!”.