Cluj esonerato Petrescu, si separano le strade. Mutu il successore?

CLUJ ESONERATO PETRESCU – Dopo tre anni di successi in campionato e la performance della scorsa stagione in Europa League, con l’eliminazione per mano del Siviglia solo per i gol in trasferta, le strade di Cfr Cluj e Dan Petrescu si separano. E questa volta in maniera definitiva.
CLUJ ESONERATO PETRESCU – L’annuncio è arrivato per bocca del presidente Nelutu Varga dopo la rovinosa sconfitta di ieri sera in casa con la Poli Iasi; che ha determinato l’uscita dei campioni di Romania dalla Coppa nazionale ai sedicesimi.
“Abbiamo chiuso la collaborazione con Petrescu – queste le parole a caldo del patron -. E’ una scelta definitiva, non la può cambiare neppure il presidente della Romania. Ringraziamo Dan per tutto quello che ha fatto, ma questa è la vita. Non ci voleva, nelle nostre condizioni, uscire di scena in Coppa contro la Poli Iasi. In tempi rapidi annunceremo il nuovo allenatore. Io vorrei Mutu, credo in Adi, ma vedremo. Sapremo di più domani (oggi, ndr); spero che la notte porti buoni consigli per il futuro del Cfr”.
Gli infortuni e i casi di coronavirus che hanno decimato il lotto, le tre sconfitte di fila e le quattro casalinghe, per una squadra che ha sempre fatto del suo campo un fortino inespugnabile, i continui attacchi del tecnico alla dirigenza per la campagna acquisti a suo dire totalmente sbagliata, hanno reso inevitabile l’esonero.
La strada che porta ad Adrian Mutu è però tutt’altro che semplice. L’attuale selezionatore dell’Under 21 romena sta facendo bene, ha ottenuto la qualificazione a Euro 2021 e difficilmente la Federazione rinuncerà a lui in vista della competizione europea e dei Giochi olimpici di Tokyo.
Nel caso non si riuscisse ad affidare la squadra all’ex attaccante di Inter, Juventus e Fiorentina, la scelta potrebbe ricadere su Laszlo Balint, che alla guida della neopromossa Uta Arad sta ottenendo risultati di prestigio e si trova inaspettatamente in zona playoff.
Allenatore emergente, nelle ultime tre stagioni si è fatto le ossa in seconda divisione facendosi apprezzare con lo Sportul Snagov e il Metaloglobus. Per Petrescu, invece, si profila un futuro in Arabia Saudita, accettando la milionaria offerta dell’Al Nassr Riad.