Bologna, Di Vaio: “L’Europa per trattenere Thiago Motta”

Il Bologna non ha alcuna intenzione di fermarsi, anzi vuole continuare a sognare. Le sei vittorie consecutive in casa hanno proiettato i felsinei addirittura al quarto posto in classifica, in piena zona Champions League, inoltre la squadra allenata da Thiago Motta ha ottenuto il pass per i quarti di finali di Coppa Italia espugnando il campo dell’Inter, detentrice del trofeo. Del momento magico dei rossoblu ha parlato, alla Gazzetta dello Sport, il direttore sportivo Marco Di Vaio.
Bologna Di Vaio: “L’Europa per trattenere Thiago Motta”
“Abbiamo cominciato un altro libro grazie a Mihajlovic, facendo anche investimenti sempre maggiori per Tomiyasu, Dominguez, Skov Olsen. Oggi il Bologna e Thiago Motta stanno crescendo insieme, per e con idee e mentalità. Anche su indicazione dell’allenatore, abbiamo costruito una squadra con doppi ruoli: sul mercato abbiamo voluto creare una rosa giovane e con potenziale e solo il campo ci poteva dare risposte. Le ha date. Il nostro è un gruppo molto simile a Thiago nel voler crescere e dimostrare, ambizioso. E col tempo ha acquisito coscienza, forza. Ma manca ancora tanto alla fine del campionato. Saputo ha inciso molto, soprattutto in estate, quando abbiamo dovuto fare scelte forti con Thiago Motta, Fenucci e Sartori. Un supporto importante, una impronta quotidiana ed è stracontento di vedere il Bologna così“.
Bologna Di Vaio: “L’Europa per trattenere Thiago Motta”
SU THIAGO MOTTA: “Rinnoverà il contratto in scadenza a giugno? Ci vediamo tutti i giorni, sappiamo cosa vorrebbe e che idee ha. Lo coinvolgiamo sempre nelle scelte. Percentuali? Ora è il momento di coltivare quello che stiamo vivendo e di mantenerlo, tramite questo percorso può nascere un futuro con Thiago. Più si sta in alto e più avremo possibilità. Ho già detto che con lui vorremmo continuare a lungo e lo ribadisco. Se temiamo che arrivi una big a prenderselo? Paura no. Siamo contenti e stiamo riuscendo a fare assieme quello che in passato non è riuscito. Questo è un posto in cui lui può crescere e continuare a fare il suo calcio, credo sia una base importante per un tecnico bravo e giovane. Ripeto: arrivare in Europa può aiutarci a proseguire assieme“.
SU ZIRKZEE: “Non ci sono arrivate chiamate sul mercato, comunque non risponderemmo. Joshua è un nove e mezzo sì, ma non assomiglia a nessuno: pezzo unico. La clausola di rescissione (da 40 milioni di euro, ndr) vale solo per il Bayern Monaco ed è articolata, per gli altri club il prezzo è libero. A gennaio i top player non si muoveranno, miglioreremo dove possibile e capiremo se qualcuno vorrà restare anche se gioca poco“.
LEGGI ANCHE: