Serie A, Juventus – Atalanta, Allegri: “Fermo per un anno? Solo se costretto”
E’ un Massimiliano Allegri tranquillo, rilassato e sorridente quello che si presenta ai microfoni di Sky nel post partita di Juventus – Atalanta, terminata 1-1. D’altronde, dopo 5 scudetti consecutivi non può essere altrimenti. Ecco le sue parole.
Sul suo sostituto e sulla stagione: “Non lo so chi arriva al posto mio. Dopo la vittoria con l’Atletico bisognava fare una scelta e ho scelto di mettere al riparo il campionato. Siamo arrivati in una cattiva condizione quando siamo usciti dalla Champions. Quando c’è un’annata che inizia male per problemi fisici e non, bisogna mettere in preventivo che le cose possano ancora peggiorare e io ho voluto mettere al sicuro il campionato. La vittoria di Bologna è stata importantissima, anche perché sapevamo di avere un finale complicatissimo”.
Sulla squadra e sul momento in cui ha capito tutto: “Alla fine hanno giocato tutti anche se è chiaro che devi fare delle scelte, credo di aver fatto 37 formazioni diverse. La squadra ha fatto diventare facile un campionato che non lo era e l’ha fatto durare 30 partite. In questi 5 anni tutto l’ambiente è cresciuto e io lascio una grande squadra. Bisognerà avere più spensieratezza per affrontare la Champions. Quando ho capito che ci saremmo separati? Dopo l’Ajax c’era l’idea di andare avanti, poi le cose sono cambiate nell’ultimo mese e mezzo. Ma non abbiamo nemmeno mai parlato di rinnovo, di giocatori o altro. Alla fine ho capito che per il bene della Juve era giusto finire così, altrimenti poi si rischiava di incorrere in delle problematiche senza via d’uscita. Io negli ultimi giorni avevo già capito che non sarei stato più l’allenatore della Juventus, ma non perché me l’avevano detto, ma perché si capisce”.
Sulla conferenza stampa: “Il presidente è stato fantastico, mi ha fatto piacere che la squadra sia venuta lì a salutarmi. Alla fine quando vinci la soddisfazione è enorme. 8 Scudetti non sono facili da conquistare, 5 per quanto riguarda il mio ciclo. Magari adesso non me ne rendo conto, me ne accorgerò forse tra un pochino quando rileggerò che Allegri ha vinto 5 Scudetti di fila”.
Sul futuro: “Io faccio delle valutazioni, studio la squadra e li capisco se ho voglia di allenare. Io devo divertirmi, se non trovo qualcosa di diverso dentro di me e se non mi diverto, smetto di allenare. Non voglio smettere per un anno, resto fermo per un anno se sono costretto, altrimenti alleno”.