Udinese, parla Nani: “Su Pafundi e Bijol…”

Udinese Nani Pafundi Bijol – L’Udinese ha avuto una prima parte di stagione buona, i friulani attualmente si trovano al nono posto della classifica di Serie A e sembrano avere le carte in tavola per poter restare fuori dalla lotta per la permanenza nella massima serie. Il group technical director del club Gianluca Nani in occasione dell’incontro di fine anno con la stampa ha parlato del futuro di Pafundi (al rientro dal prestito al Losanna) e anche della possibile permanenza di Bijol fino al termine della stagione, di seguito le dichiarazioni raccolte da Fantacalcio.it.
Su Pafundi – “Pafundi ora torna con noi, si allena, fa le visite, dopodiché io penso che i ragazzi giovani debbano giocare con continuità per mostrare il proprio talento. Pafundi di talento ne ha tanto, anzi tantissimo, quindi ora insieme con il mister, dopo un periodo di ambientamento con noi, valuteremo quella che è la soluzione migliore. Ripeto, è un calciatore che noi consideriamo straordinario ma come tutti quanti i giovani deve giocare con continuità, quindi potrebbe anche essere valutata l’opzione di un prestito, a chi lo sappia valorizzare con la giusta attenzione”.
Udinese, parla Nani: “Su Pafundi e Bijol…”
Su Bijol – “Bijol è un calciatore che piace perché è veramente bravo, veramente forte. Noi non abbiamo intenzione di vendere i nostri migliori giocatori a gennaio, poi io non posso escludere nulla. Evidentemente, se dovesse avvenire una cosa del genere dovremmo sostituirlo in maniera adeguata, ma è un mal di testa che io mi terrei eventualmente per giugno. Comunque, ripeto ascoltiamo tutti perché fa parte del nostro lavoro”.
LEGGI ANCHE:
- Napoli su Skriniar: trattativa aperta per il leader difensivo
- Tonali alla Juventus: svolta di mercato clamorosa a gennaio?
- Fiorentina e Napoli, cambio sul versante: Spinazzola per Biraghi?
- Napoli, McTominay: “Amo questo posto, sul Manchester United…”
- Gennaio Juventus: dopo Monza, un mese di fuoco
- 777 Partners, il passaggio di consegne del Genoa: inizia l’era Sucu