Spagna, le alternative di Luis Enrique per sostituire Piqué
[df-subtitle]Il nuovo allenatore della Nazionale Spagnola dovrà prendere una decisione[/df-subtitle]
L’addio di Gerard Piqué alla Nazionale Spagnola costringe Luis Enrique a rivedere il reparto difensivo e a prendere una decisione con una certa fretta, scegliendo uno tra i vari difensori centrali che possa sostituire la colonna del Barcellona. A settembre c’è la convocazione della squadra mentre nel frattempo sale il numero di coloro che aspirano ad occupare il (grande) vuoto lasciato dal giocatore insieme a Sergio Ramos al centro della difesa.
Le prime alternative sono quelle che erano presenti già prima della partenza di Piqué. Nacho e Azpilicueta erano al Mondiale di Russia 2018 e sarebbero in pole position per ricoprire il centro della retroguardia al debutto di Luis Enrique. Anche se lo spagnolo ha già avvertito che potrebbero esserci sorprese, non è appropriato dare nulla per scontato fino a quando non si ha in mano la lista dei nomi del nuovo allenatore.
Ed è in questo scenario in cui possono iniziare ad emergere alcuni nomi “segreti”. Per esempio quello di Marc Bartra, che cresce nel Betis. Luis Enrique lo conosce bene dato il suo tempo trascorso nel Barça e, da lontano, lo ha visto progredire.
Un altro grande nome sulla lista? Javi Martinez, il che non è affatto strano. Iñigo, Unai Núñez e Yeray alzano le loro mani per far sapere a Luis Enrique che si metteranno in fila anche loro. Nel caso del più veterano dei tre, l’ex Real, ha già giocato quattro incontri con la nazionale, anche se l’ultimo è datato 2016. Gli altri due, Unai e Yeray, sono stati chiamati da Lopetegui per dare un aiuto in allenamento prima della Coppa del Mondo.
E siamo arrivati a Laporte. Il centrale francese del Manchester City è stato escluso dalla selezione nei Mondiali di Russia. Kimpembe, Rami, Koscielny o Lucas potrebbero essere inclusi nella lista.
Al di là di altre alternative come Diego Llorente o David López, le sopra descritte sembrano le opzioni più solide per Luis Enrique per cercare di sostituire l’assenza di Gerard Piqué nella selezione. Un addio che costituisce un buco enorme e per il quale il nuovo allenatore deve trovare assolutamente una sostituzione.