Sassuolo, Boateng: “Trovato l’equilibrio nella vita. De Zerbi un genio, quasi mai avute sei opzioni in campo. Allegri…”

[df-subtitle]Boateng tocca vari argomenti ai microfoni Sky Sport[/df-subtitle]

Kevin Prince Boateng è ormai leader del Sassuolo. Il giocatore racconta a Marco Nosotti, giornalista Sky Sport l’esperienza in neroverde:

“Le prime tre partite parlano per tutti noi, molto contento di essere qui. Sono così: quando ho qualcosa in testa, la faccio. Mi sento benissimo, sono al posto giusto al tempo giusto: tranquillo di testa, mi diverto, poi un allenatore genio che ti aiuta  a giocare a calcio. Pochi allenatori ti danno sei opzioni quando hai la palla“.

Il suo ruolo è importante in campo e non solo: “La società mi voleva anche per aiutare i giovani con le lingue, faccio queste cose naturali. Non devo comandare: se qualcuno ha bisogno di aiuto, lo faccio“.

Obiettivi: “Sento salvezza ma non vedo questo, siamo forti per parlare di questo. Non so dove finiamo, dipende anche da quanto possiamo resistere giocando in questo modo“.

Boateng maturo: “Ho fatto tante esperienze negative e positive, oggi sono ad un punto dove ho trovato l’equilibrio: so cosa devo fare per essere un buon giocatore, un buon papà, un buon marito, un esempio per i giovani… Siamo tutti i giorni in televisione, voglio che mio figlio veda che suo padre ha fatto qualcosa di importante, bello“.

La Juventus di Cristiano Ronaldo domenica a Torino: “E’ solo l’inizio, si deve sbloccare. Spero non lo faccia contro noi, poi può farne 30. Sarà una partita difficile, una delle squadre più forti del mondo: devono non avere la giornata giusta e noi fare la partita perfetta“.

Boateng ritrova Allegri dopo i tempi del Milan: “Siamo stati bene, tanto rispetto, è cresciuto tantissimo. Si vede quanto ha vinto e formato la Juventus, un grande allenatore. Farà benissimo anche in un altro Paese, lo vedo bene. Il suo stile di gioco è più da Premier League“.