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Real Madrid, la maglia che pesa: impresa all’Etihad contro il City

Manos Staramopoulos
Brahim Diaz Real Madrid

Una sfida da leggenda: il Real Madrid non si arrende mai

Nonostante un’infermeria piena e una trasferta ostica all’Etihad Stadium, il Real Madrid ha ancora una volta riscritto le regole del calcio. Contro un Manchester City determinato, la squadra di Carlo Ancelotti ha dimostrato che la sua storia, la sua mentalità e il peso della sua maglia valgono più di qualsiasi difficoltà.

Un Real Madrid falcidiato dagli infortuni, ma sempre grande

Con assenze pesanti come Éder Militão, Antonio Rüdiger, David Alaba e Lucas Vázquez, il piano tattico di Ancelotti sembrava compromesso. Eppure, come spesso accade, quando scende in campo il Real Madrid, tutto può succedere.

Il Manchester City sembrava aver indirizzato la sfida all’80° minuto, quando Erling Haaland ha portato in vantaggio i padroni di casa per 2-1. A quel punto, chiunque avrebbe pensato che l’obiettivo del Real Madrid fosse limitare i danni in vista del ritorno al Santiago Bernabéu.

Ma chi conosce la storia dei Blancos sa che la resa non fa parte del loro DNA.

Il peso della maglia: un valore inestimabile

Nel calcio si parla spesso di “maglie pesanti”, quelle che trascinano le squadre oltre ogni ostacolo. E nessun club al mondo incarna meglio questo concetto del Real Madrid.

Martedì sera, sul suolo inglese, la squadra di Ancelotti ha ricordato ancora una volta perché è considerata la Regina d’Europa. Non importa quante difficoltà affronti o quanti avversari sembrino favoriti: il Real Madrid trova sempre il modo di sovvertire il pronostico.

Qualificazione ancora aperta, ma il Real è pronto alla battaglia

Ovviamente, la sfida non è ancora chiusa. L’abolizione della regola dei gol in trasferta lascia tutto in bilico, e il Manchester City ha ancora la possibilità di riaprire i giochi.

Ma una cosa è certa: quando la maglia del Real Madrid è in campo, niente è impossibile. La storia lo insegna, il presente lo conferma.

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