Real Madrid-Arsenal, Ancelotti: “C’è tutto per provare la remontada; calcio efficace e strategia chiara per i giocatori”

Carlo Ancelotti e Jude Bellingham hanno parlato in conferenza stampa alla vigilia del ritorno quarti di finale di Champions League del Real Madrid contro l’Arsenal: per superare il turno, gli spagnoli devono rimontare lo 0-3 subito nell’andata a Londra. Così l’allenatore italiano:

“I tifosi? Diverse volte è successo che ci hanno aiutato molto, abbiamo bisogno di una partita al nostro massimo livello per cercare di cambiare una eliminatoria molto complicata. Partita seria, con cuore, con le palle e a livello mentale stiamo molto bene, la testa fredda è molto importante perché devi tenere un controllo della partita“.

Las remontadas al Bernabeu: “Abbiamo qualità, abbiamo l’esperienza di molti giocatori, i tifosi… bisogna tirare da ognuno di noi il meglio. Nessuno dice che giochiamo un calcio spettacolare, anche gli anni passati ma vogliamo giocare un calcio efficace“.

Domanda sul futuro di Ancelotti: “Domanda diretta, ti rispondo diretto (al fatto della gara decisiva per il suo futuro), no“.

Il piano di gara e le parole ai giocatori: “Chiarezza nella strategia della partita, l’abbiamo pensata molto, voglio che il giocatore entri in campo con l’idea chiara e questo migliora il rendimento individuale. Partita intensa, cercheremo di avere il maggior controllo della gara, la magia non esiste, anche se il Bernabeu…“.

Sull’Arsenal e i giovani: “Arteta sta lavorando bene da tempo con loro a livello difensivo e offensivo“.

Ancelotti conclude: “L’espulsione di Mbappè in campionato? Deluso per quello che è successo, si è allenato bene, molto motivato, ovviamente abbiamo bisogno di lui, ha segnato tanto e più che mai abbiamo bisogno di farlo domani. Segnare presto? E’ importante ma ancora di più cercare di fare il meglio dall’inizio e controllare la partita, puoi segnare in qualsiasi momento“.

BELLINGHAM

L’inglese è sulla stessa lunghezza d’onda:

“Sarà un ambiente incredibile e l’energia contagiosa è importante, non devi chiedere di più di quello che hanno fatto, saranno il dodicesimo uomo ma dipenderà da noi. La parola che ho sentito tanto in spogliatoio? Remontada, dappertutto, anche nei giornali è una notte dove si può fare la storia. L’andata è stata una delle peggiori serate, non c’è un solo aspetto che richiederà la partita, il giusto equilibrio e corsa che sicuramente avremo rispetto alla prima, le aspettative sono alte”.

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