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Morten Hjulmand, occhi puntati sul leader salentino
Redazione
Morten Hjulmand, occhi puntati sul leader salentino: Il focus di oggi è su un giocatore che sta superando nettamente le aspettative: Morten Hjulmand.
Danese del 1999, Hjulmand entra nelle giovanili di uno dei club più prestigiosi della sua nazione, il Copenaghen. Dopo una graduale crescita nel settore giovanile, viene acquistato dagli austriaci dell’Admira Wacker che gli permettono di esordire tra i professionisti, con anche due presenze in Europa League. Nel gennaio 2021, dopo una stagione non proprio entusiasmante, sbarca in Italia grazie ad un’intuizione del famoso direttore sportivo Pantaleo Corvino, per una cifra attorno ai 170 mila euro. A Lecce stupisce nel ruolo di mediano e gioca con continuità. Successivamente, contribuisce alla promozione in Serie A dei salentini e si guadagna la fascia di capitano per la stagione 2022/2023.
Morten Hjulmand, occhi puntati sul leader salentino
Alla prima esperienza nella massima serie italiana, dimostra ottime capacità nel suo ruolo, trasmettendo sempre calma e sbagliando pochissimi passaggi. Ciò lo porta di nuovo ad avere gli occhi addosso da parte di squadre più blasonate in Serie A. “Di nuovo” perché il danese era stato già cercato tempo prima dal Torino, ma la richiesta di 20 milioni di euro da parte dei giallorossi era stata ritenuta troppo alta da parte dei piemontesi.
Adesso, invece, si potrebbe scatenare una vera e propria asta, con il giocatore che piace molto a Napoli, Roma e Atalanta. Il Lecce ha chiarito la propria posizione: prima la salvezza, poi se ne riparlerà. Sicuramente non lascerà andare via l’attuale perno del centrocampo salentino per pochi spiccioli. Infatti, Corvino ha affermato che il contratto del giocatore scadrà nel 2025, poiché i leccesi si sono riservati il diritto di rinnovare unilateralmente.
Hjulmand, in poche stagioni, è riuscito ad affermarsi prima nel calcio italiano minore e poi in quello dei “grandi”. Adesso il futuro è tutto da scrivere, con una stagione ancora in corso che può rivelarsi importante sia per il giocatore che per il suo Lecce.
