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Mondiali 2018: la finale è Francia-Croazia

Cristiano Abbruzzese
Mondiale

Saranno la Francia di Didier Deschamps e la Croazia di Zlatko Dalic a contendersi la Coppa del Mondo 2018 nella finale che si giocherà domenica 15 luglio allo Stadio Luzhniki di Mosca. Una finale che in pochi avevano pronosticato alla vigilia del torneo e che la Croazia raggiunge per la prima volta nella sua breve storia calcistica mentre la Francia, favorita come si evince anche dalle quote dei vari bookmaker presenti su Wincomparator, è al terzo appuntamento con l’ultimo atto del Mondiale: dopo la vittoria nel 1998 ai danni del Brasile, infatti, i Galletti furono sconfitti a Berlino nel 2006 dall’Italia ai calci di rigore.

 

La prima volta che le due nazionali si affrontarono fu proprio nell’edizione 1998 del Mondiale, la prima cui prese parte la Croazia. Era l’8 luglio e in semifinale, allo Stade de France di Parigi, fu una doppietta di Lilian Thuram a ribaltare le sorti di una sfida che si era messa bene per i croati con la rete di Davor Suker. Quella fu anche l’unica volta in cui le due nazionali si affrontarono nella fase finale di un Mondiale. Oltre alle quote, anche i precedenti sono dalla parte della Francia che in 5 partite contro i rivali croati non ha mai perso: nelle successive due amichevoli, nel 1999 e nel 2000, la Francia si impose rispettivamente per 3-0 ancora allo Stade de France e per 2-0 a Zagabria. Nel 2004 le due squadre si affrontarono agli Europei e nella gara della fase a gironi giocata a Leiria, in Portogallo, finì 2-2, mentre l’ultimo precedente è datato 29 marzo 2011: uno 0-0 in amichevole allo Stade de France.

 

La Francia ha speso sicuramente meno energie della Croazia per arrivare a questa finale visto che tutte le gare sono sempre terminate nei classici 90 minuti: dopo aver vinto il proprio girone battendo l’Australia per 2-1 e il Perù per 1-0, e pareggiando con la Danimarca per 0-0, i Bleus hanno sconfitto nell’ordine l’Argentina per 4-3, l’Uruguay per 2-0 e in semifinale il Belgio per 1-0 grazie alla rete firmata da Samuel Umtiti. La nazionale balcanica, invece, ha dovuto ricorrere all’“Extra-time” in tutte e tre le gare a eliminazione diretta: dopo aver concluso a punteggio pieno la fase a gironi grazie ai successi sulla Nigeria per 2-0, sull’Argentina per 3-0 e sull’Islanda per 2-1, Modric e compagni hanno piegato ai rigori sia la Danimarca agli ottavi sia la Russia nei quarti prima di avere la meglio in rimonta contro l’Inghilterra in semifinale: al vantaggio inglese di Trippier, infatti, ha risposto l’intersita Perisic e ha poi completato l’opera nei supplementari lo juventino Mario Mandzukic.

 

Dando un’occhiata a qualche statistica in vista della finale, tra gare di preparazione al Mondiale e fase finale della Coppa del Mondo, la Francia è imbattuta da 10 partite e in 4 delle ultime 5 gare disputate sono stati segnati sempre meno di 2.5 gol. La Croazia è invece a quota 7 risultati utili (le ultime 3 partite sono finite in parità, ndr) ma nelle ultime 4 gare ha sempre subito almeno una rete. Per quanto riguarda i marcatori, Antoine Griezmann e Kylian Mbappé si dividono la palma di migliore della Francia con 3 reti ciascuno, mentre Mario Mandzukic e Luka Modric hanno segnato finora 2 gol a testa per la Croazia.