Milito dice addio al Racing: “Non condividevo le idee del Presidente”

MILITO ADDIO RACING – Diego Milito e il Racing, una lunga storia d’amore nata più di venti anni fa, quando El Principe faceva il suo esordio con la maglia biancoceleste. Quella stessa maglia ritrovata nei suoi ultimi due anni di carriera, prima di diventare segretario tecnico del club argentino. Ma proprio nelle ultime ore, Milito ha annunciato tramite il suo profilo Instagram l’addio al suo Racing, dimettendosi dal ruolo che ricopriva dal Dicembre 2017. Queste le parole di Milito:
“Ho preso la decisione di non continuare nel mio ruolo di segretario tecnico del club. Il motivo è molto semplice: non condivido il modello e l’idea di club del presidente. Sicuramente a qualcuno sembrerà una scelta forte, ma non è così. Non ho niente di personale contro Victor, che continuo a rispettare. Semplicemente ha scelto un modello differente che non condivido. Lui ha il potere di farlo e questo lo rispetto, perché è un presidente nominato dai soci del club”.
MILITO ADDIO RACING – Spiegando le ragioni del suo addio, Milito ha poi continuato dicendo:
“Mi sono impegnato negli ultimi tre anni a cambiare le cose e portare il club su cammino differente, la professionalizzazione di un’area fondamentale come quella sportiva. Credo abbia avuto successo, con errori e cose giuste, ma i risultati si sono visti”.
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