Milan, rinnovo Maignan in salita: la lunga estate del portiere francese
Rinnovo Mike Maignan: il Milan potrebbe essere costretto a valutare ogni possibilità per il futuro dell’estremo difensore, anche la cessione
Il rapporto tra Mike Maignan e il Milan, iniziato da quella fatidica estate 2021 e dopo il contestato addio di Gianluigi Donnarumma, sta vivendo il primo, vero, momento delicato. L’ennesimo infortunio muscolare subito dall’estremo difensore francese a pochi istanti dal match dell’Allianz Stadium, contro la Juventus, ha minato altre certezze in vista del futuro. Il portiere, infatti, dovrà rinunciare sicuramente agli impegni casalinghi contro Genoa e Cagliari, arrotondando le assenze totali a 38 partite di Serie A da quando ha varcato la soglia di Milanello. Un intero campionato. Troppo per un calciatore importante quale il numero 16 e, probabilmente, non abbastanza per strappare un rinnovo contrattuale (circa 7 milioni di euro netti la richiesta) alle cifre percepite da Leao, il quale, attualmente, risulta il componente della rosa più pagato in assoluto.
Milan, rinnovo Maignan in salita: possibile addio, a giugno
Le trattative per l’estensione contrattuale del patto col Diavolo scadente nel 2026 stanno vivendo una profonda fase di stallo assoluto da diversi mesi. Nel corso della stagione, poi, soprattutto dopo la gara di Udine, nella quale è stato vittima di beceri cori razzisti, l’estremo difensore pare aver perso certezze e quella lucidità che aveva dimostrato nel precedente biennio, nel corso del quale aveva chiuso, a più riprese, la porta del Milan a doppia mandata. La lunga estate caldissima dell’estremo difensore francese, stando a quanto riportato da calciomercato.com, potrebbe portare la dirigenza rossonera a valutare eventuali offerte provenienti dai maggiori campionati europei, anche se inferiori rispetto quanto si sarebbe potuto incassare qualche mese fa. Il modus operandi del Fondo RedBird in tal senso, potrebbe individuare Maignan come il possibile profilo sacrificato sull’altare del bilancio in vista di un’estate che molto dirà sul futuro del portiere.
