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Marash Kumbulla, un albanese a difesa di Verona

Redazione
KUMBULLA

Marash Kumbulla – Se dovesse scegliere delle parole per definirsi, Marash Kumbulla direbbe «Freddo, calcolatore, determinato. Me ne accorgo in campo e anche quando gioco a carte con i miei amici, oppure con la Playstation».

Se dovesse dire perché ha scelto di fare il difensore direbbe perché non c’è niente di meglio di fare un salvataggio come ultimo uomo e poi, affermava tempo fa in una lunga intervista a SportweekVado pazzo per il gioco aereo, i duelli, il contatto fisico».

Marash Kumbulla a prima vista è un ragazzo come tanti. Ventenne, nato a Peschiera del Garda, cresciuto nel Verona, squadra con la quale sta vivendo un sogno che prima o poi potrebbe portarlo al grande salto.

Anche se al momento le emozioni migliori in carriera le sta vivendo con quella maglia, grazie a Juric. «Un martello, grazie a lui ho ritrovato il furore agonistico». Una situazione che lo appaga come poche cose al mondo.

Forse solo con la Playstation riesce a emozionarsi allo stesso modo. «A volte la mia ragazza si arrabbia con me perché gioco troppo e non le presto attenzione», racconta ridendo.

Marash Kumbulla un albanese a difesa di Verona

Nonostante sia nato in Italia, Kumbulla ha scelto i giocare con la Nazionale albanese «perché tutta la mia famiglia lo è e anch’io mi sento albanese. I ragazzi albanesi hanno una mentalità differente? È una questione di stimoli. Generalmente vengono da situazioni più difficili di quelle in cui crescono i ragazzi italiani, e per uscirne servono una fame e una voglia particolari».

Oggi il suo nome è uno dei tanti che infiamma le sfide di mercato tra Juve e Inter – e pare anche la Lazio sia molto interessata, ma Kubulla non ci pensa; sa che quello che stanno vivendo a Verona in questo periodo potrebbe farli entrare nella storia. Ok, i fasti di quella squadra da Scudetto sono impossibili da ricalcare, ma chi si sarebbe aspettato la squadra di Juric in  lotta per un posto in Europa dopo due terzi di campionato? Per molti sarebbero dovuti filare in B con pochi punti all’attivo.

I suoi modelli sono Van Dijk, per la forza fisica, Sergio Ramos per grinta e esperienza, ma soprattutto De Vrij per lettura e Chiellini per furore agonistico.

Marash Kumbulla un albanese a difesa di Verona

Se alla ripresa del campionato dovesse continuare a incantare difendendo la retroguardia veronese come ha fatto fino adesso, il “rischio” concreto è che possa ritrovarsi compagno di squadra di uno dei due ultimi citati.

Le ultime di mercato danno un continuo sorpasso e contro sorpasso tra Juve e Inter. Tra conferme e smentite, guerre al rilancio che al momento sembrano coinvolgere i giornalisti esperti di mercato. Chi lo vede in nerazzurro, chi in bianconero. Quello che è sicuro è che chi dovesse comprarlo potrebbe fare davvero un grande affare.

Di sicuro chi lo ha fatto da tempo è la sua famiglia: «Ho fatto un provino col Verona e mi hanno preso subito. Era la passione di mio padre e me l’ha trasmessa. E col primo stipendio ho offerto la cena a tutti».