Mancini, il giuramento: “Roma a vita”
Nelle ultime stagioni il difensore Gianluca Mancini è stato decisivo per i risultati ottenuto dalla Roma. La società giallorossa ha cambiato tanti allenatori, da Mourinho a Juric e Ranieri, tuttavia il centrale azzurro è sempre rimasto titolare inamovibile. Intervistato dal Corriere dello Sport Mancini ha giurato fedeltà alla Roma, ma non solo.
Permanenza a vita – “Sin da subito Roma ti abbraccia e ti porta dentro questo vortice emotivo. Ti beccano in giro e ti parlano della Roma, li incontri al bar e ti chiedono perché la Roma non vince o quanto siamo forti quest’anno. La Roma è ovunque, è un’idea che cammina su tante gambe, ed è meraviglioso. I nostri tifosi non possono scendere in campo, così provo a farlo io per loro. Reagendo alle ingiustizie come reagirebbero loro. Mi sento un simbolo? Forse mi vedono come quello più carismatico, simbolo però è una parola grossa. Chissà, magari quando smetterò mi ci sentirò. E’ positivo che nel nostro gruppo i leader si sentano capitani, la fascia è solo un simbolo della domenica”.
Mancini, il giuramento: “Roma a vita”
Su Pellegrini – “Con Lorenzo condivido tutto. L’ho visto stracarico. Abbiamo fatto le vacanze insieme e non si vedeva mai perché era sempre ad allenarsi. Doppie sedute tutti i giorni. Non avete idea di quello che sta facendo Pellegrini per tornare in forma. Io sto con lui. La Roma lo aspetterà? A braccia aperte. E lui farà una grande stagione”.
LEGGI ANCHE:
- Napoli, De Bruyne suona la carica: “La squadra è forte”
- Gavi nel mirino del Napoli: offerta da 70 milioni al Barcellona
- Napoli su Kang-In Lee: occasione dal PSG
- Atlético su Piccoli: il Cagliari chiede 30 milioni
- Newcastle su Thiaw: il Milan riflette sul futuro del difensore
- Il Napoli riapre la pista Yunus Musah
- Inter su Nusa se sfuma Lookman: decisione a metà agosto
- Calcio in lutto, malore per Jorge Costa: l’ex Porto non ce l’ha fatta