Magdeburgo sogna la Bundesliga: una stagione da record
Un cammino straordinario verso la massima serie
Il Magdeburgo e i suoi tifosi non hanno ancora festeggiato una vittoria casalinga, ma poco importa: dopo 19 giornate, la squadra è al terzo posto in Zweite Liga e sogna la storica promozione in Bundesliga.
Il club dell’ex Germania dell’Est, con sede nell’omonima città della Sassonia, gioca dal 2007 nello Stadion Magdeburg, impianto da 27.250 posti. Malgrado l’assenza di successi interni, la formazione biancoblu sta vivendo un campionato memorabile, regalando ai suoi tifosi una stagione che potrebbe entrare nei libri di storia.
Dalla fusione alla gloria europea
Fondato nel 1965, il Magdeburgo nasce da una serie di fusioni tra club locali, risalenti al 1945. Dopo diversi cambi di denominazione, il 22 dicembre 1965 il dipartimento calcistico divenne indipendente, dando vita all’1. FC Magdeburg.
Il club ha scritto pagine importanti nel calcio continentale, partecipando 15 volte alle competizioni europee, con sei apparizioni in Coppa delle Coppe e Coppa UEFA, oltre a tre partecipazioni alla Coppa dei Campioni.
Il trionfo in Coppa delle Coppe del 1974
L’impresa più memorabile della storia del Magdeburgo risale alla stagione 1973-74, quando il club conquistò la Coppa delle Coppe, battendo in finale il Milan per 2-0. In quel percorso straordinario, i tedeschi eliminarono il NAC Breda, il Banik Ostrava, il Beroe Stara Zagora e lo Sporting CP.
Oltre alla vittoria del trofeo, spiccano due semifinali europee:
- 1965-66, eliminato di misura dal West Ham (0-1, 1-1) dopo un clamoroso 8-1 rifilato al Sion
- 1978-79, fuori contro il Banik Ostrava (2-1, 2-4)
I colori del Magdeburgo sono il bianco e il blu, simbolo di una storia gloriosa che potrebbe presto arricchirsi con l’ingresso in Bundesliga.
Le leggende del Magdeburgo
Diversi calciatori hanno reso grande la squadra negli anni:
- Jürgen Sparwasser (57 presenze in nazionale), eroe della Germania dell’Est con il gol decisivo contro la Germania Ovest nel Mondiale 1974
- Joachim Streich (98 presenze)
- Martin Hoffmann (66 presenze)
- Jürgen Pommerenke (57 presenze)
- Dirk Stahmann (46 presenze)
- Wolfgang Steinbach (28 presenze)
Ora, il Magdeburgo punta a scrivere un nuovo capitolo della sua storia, sognando la promozione in Bundesliga dopo un’attesa lunga decenni.
