Lukaku-Roma, atto terzo: ecco cosa manca per chiudere
L’affare legato al trasferimento di Romelu Lukaku alla Roma entra nella propria fase clou: colloqui continui tra le parti
La saga dell’estate sarebbe giunta, ormai, agli ultimi capitoli. La terza giornata di colloqui tra la Roma e il Chelsea per il trasferimento di Lukaku all’ombra del Colosseo potrebbe risultare decisiva per sciogliere le ultime riserve. Dopo i primi due incontri tra le parti, risalenti alle giornate di venerdì e sabato, la dirigenza giallorossa si augura di far ritorno nella capitale impugnando un accordo che riporterebbe entusiasmo all’ambiente dopo le prime due giornate di campionato.
La sconfitta nella trasferta di Verona ha evidenziato le difficoltà della squadra di capitalizzare le occasioni da rete. Da qui, la necessità di reperire sul mercato un centravanti importante, quale Lukaku, per sbrogliare alcune matasse come quella del Bentegodi. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport in edicola stamane, la dirigenza giallorossa starebbe concentrando tutti gli sforzi possibili per assecondare le richieste di Josè Mourinho.
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Il principale nodo da sciogliere riguarderebbe l’ammontare della cifra stanziata per il prestito con diritto di riscatto per il centravanti belga. A fronte di un’offerta da 5 milioni di euro della Roma per il prestito annuale di Lukaku, il Chelsea appare irremovibile richiedendo 8 milioni di euro. Dal canto suo, il centravanti ha già ampiamente mostrato l’intenzione di raggiungere la capitale riducendo il proprio salario a 7,5 milioni di euro e confidando la volontà di partire alla volta di Roma quanto prima per firmare un accordo che gli consentirà di iniziare la terza avventura in Italia. Quella di oggi, in un senso o nell’altro, potrebbe risultare una giornata risolutiva per intuire il possibile finale di una saga che ha come protagonista, ancora una volta, Romelu Lukaku.
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