Lo Sporting punta Vagiannidis, ma il Panathinaikos dice no
Un’offerta concreta da 6+2 milioni rifiutata dai greci
Il Panathinaikos ha respinto una proposta ufficiale da 6 milioni di euro, più 2 milioni in bonus, presentata dallo Sporting CP per il cartellino di Giorgos Vagiannidis. A rivelarlo è il quotidiano portoghese A Bola, che sottolinea come il club greco non intenda cedere il proprio terzino destro per meno di 10 milioni.
Protagonista assoluto nella vittoria con la Nazionale
Il nome di Vagiannidis è balzato prepotentemente agli onori della cronaca dopo la brillante prestazione offerta nella clamorosa vittoria per 3-0 della Grecia contro la Scozia a Hampden Park, che ha sancito la promozione degli ellenici in Divisione A della UEFA Nations League. Alla sua prima da titolare, il 23enne ha mostrato personalità, qualità e visione di gioco, risultando decisivo nell’azione del primo gol con un assist perfetto per Konstantelias.
Una stagione da leader nel Panathinaikos
Il terzino destro, originario di Atene, ha collezionato 33 presenze stagionali con la maglia del Panathinaikos, di cui 26 da titolare. Nella recente sfida europea contro la Fiorentina, ha indossato anche la fascia da capitano, dimostrando la sua crescita sotto il profilo tecnico e caratteriale. Un segnale chiaro del ruolo centrale che ha assunto nella squadra allenata da Rui Vitoria.
Lo Sporting insiste, ma la concorrenza è forte
Nonostante il rifiuto del “trifoglio”, lo Sporting non molla la presa e continua a seguire da vicino il calciatore, anche per anticipare la concorrenza di club come Ajax, Fulham, Zenit e Botafogo. Un osservatore del club portoghese era presente al “Georgios Karaiskakis” lo scorso 30 marzo per il derby tra Panathinaikos e Olympiacos, valido per l’inizio dei playoff di Super League greca.
Panathinaikos fermo sulla valutazione
Il Panathinaikos detiene il 65% dei diritti economici del giocatore e, secondo fonti interne, non intende scendere sotto la soglia dei 10 milioni di euro. Si profila dunque una trattativa complessa, simile a quella dello scorso anno per Fotis Ioannidis, altro talento greco fortemente voluto dai portoghesi ma mai concretamente approdato a Lisbona.
