Lecce, Sticchi Damiani: “Dorgu? Non vogliamo indebolirci”

Il presidente del Lecce, Saverio Sticchi Damiani, ha rilasciato dichiarazioni a Sky Sport dopo l’incontro con il Manchester United per Dorgu, giovane talento emerso dalla Primavera del club. “È motivo di grande soddisfazione dialogare con un club di tale calibro riguardo a un giocatore cresciuto nel nostro settore giovanile. Questo dimostra il percorso di crescita che il Lecce sta compiendo”, ha affermato Sticchi Damiani.
Il Lecce blinda Dorgu: la strategia della società
Nonostante lusinghe importanti, il Lecce ha chiarito la propria posizione. “Abbiamo spiegato al Manchester United che il nostro obiettivo principale è mantenere intatto l’organico, trattenendo i nostri migliori elementi, in particolare Dorgu”, ha dichiarato il presidente. La priorità del club è infatti centrata sul raggiungimento di una terza storica salvezza in Serie A, un traguardo che rappresenterebbe un passo cruciale per la crescita della società.
I dettagli della trattativa con il Manchester United
Gli intermediari Leon Angel, Frank Trimboli (CAA Base) e Matt Hargreaves, rappresentante del Manchester United, hanno incontrato a Milano il direttore sportivo Pantaleo Corvino e il presidente Sticchi Damiani. L’offerta presentata dai Red Devils per il laterale si aggira attorno ai 30 milioni di euro, con ulteriori 5 milioni legati a bonus. Tuttavia, questa proposta non sembra aver smosso le convinzioni del Lecce, fermamente intenzionato a trattenere il giocatore almeno fino al termine della stagione.
Salvezza storica: il focus del Lecce
La scelta di non cedere Dorgu, nonostante l’importante valutazione economica, riflette l’impegno del Lecce nel perseguire il risultato sportivo. Come ha sottolineato Sticchi Damiani: “La salvezza è un appuntamento cruciale per la nostra storia. Essere lusingati dall’interesse del Manchester è naturale, ma il futuro sportivo del club viene prima di tutto”.
Conclusione
Il Lecce dimostra di non voler scendere a compromessi, puntando su stabilità e risultati sportivi. Dorgu resta al centro del progetto, nonostante le attenzioni di una delle squadre più blasonate al mondo.