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La cura Mazzarri fa bene al Napoli: azzurri corsari a Bergamo (1-2)

Redazione
Panchina Torino Mazzarri

LA CURA MAZZARRI FA BENE AL NAPOLI – Quelli che saranno gli effetti del Mazzarri 2.0 napoletano certamente non possono essere valutati dopo novanta minuti, seppur sottolineati da una vittoria importante. Lo valuteremo, con serenità, considerato l’affetto che ci lega al tecnico toscano, più in là. La miccia al passaggio bergamasco è targata Garcia. E qua ho l’obbligo di spiegarmi meglio.

L’addio del tecnico francese, che non ha avuto rapporto empatico con nessuna componente è stato determinante nell’economia della gara con l’Atalanta più di quanto può essere stato importante l’arrivo di un nuovo tecnico. Nel calcio tutti hanno ragione e tutti hanno torto, ma questa volta possiamo dire che chi aveva visto male l’ex Roma, già dal principio, aveva ragione.

Ciao Garcia, è un altro Napoli. O meglio è il vecchio Napoli che con autostima e tecnica gioca in terra orobica un match con gli attributi ed eccezion fatta per i primi quindici minuti del secondo tempo mai soffre Gasperini. È una vittoria importantissima, l’Atalanta rimane tra le più accreditate squadre a poter guastare i piani delle strisciate e del Napoli in tema qualificazione Champions.

La cura Mazzarri fa bene al Napoli: azzurri corsari a Bergamo (1-2)

Non so dove potrà spingersi il Napoli con questo nuovo corso, ma sono certo che gli entusiasmi stanno per rinfiammarsi. Dopo il Real al Maradona si giocherà un’altra gara da mille e una notte, arriva infatti la capolista Inter. Accorciare le distanze sarebbe una bomba incredibile in grado di regalare al popolo di Partenope uno spettacolo pirotecnico inaspettato. Sarebbe davvero bello lottare per i primissimi posti con Walter condottiero. Sarebbe come vederci un po’ in questo scenario anche Grava ed il Matador. Tutti insieme.

Bergamo è già alle spalle. Adesso il Real Madrid. Un’ultima cosa però, il gol vittoria nasce da un tocco di Cajuste che innesca Osimhen che a sua volta manda in gol Elmas. Tre cambi. Forse un segnale.