Juventus, Vlahovic alla porta; l’agente in sede per risolvere l’enigma
L’agente di Dusan Vlahovic, Ristic, è atteso nella sede della Juventus per dirimere la questione contrattuale del serbo: possibile rescissione
VLAHOVIC AGENTE SEDE JUVENTUS – Per un nove che arriva, un altro che va. Un ipotetico “cinque” al gate nelle manovre offensive della Juventus, in vista della prossima stagione, ha già previsto l’ingresso di Jonathan David – centravanti canadese in arrivo a parametro zero dal Lille e in procinto di sottoporsi alle visite mediche di rito, prima della firma – e prevedere la contemporanea uscita di Dusan Vlahovic, attaccante serbo sempre più separato in casa della Vecchia Signora. Si profila un’estate rovente per il serbo e non solo dal punto di vista delle temperature tropicali, ma anche – e soprattutto – per ciò che concerne il mercato.
Il rebus legato al numero 9 bianconero porterà, secondo quanto riferito da Tuttosport, l’agente di Dusan Vlahovic, Ristic, nella sede del club per un incontro fiume con il Direttore Generale, Damien Comolli. L’argomento del contendere, neanche a dirlo, riguarda l’enigmatico futuro di un bomber sempre più estraneo al progetto della Juventus. Al momento, l’ipotesi cessione appare nettamente la più accreditata, anche se la telenovela potrebbe indicare titoli di coda a sorpresa: la rescissione consensuale.
Troppo pesante, per le casse bianconere, l’ingaggio da 12 milioni di euro netti da elargire al calciatore fino al 30 giugno 2026, data cerchiata in rosso sul taccuino delle parti. Così, stando a quanto appreso, la dirigenza bianconera potrebbe proporre una ricca buonuscita all’agente del serbo per dirimere la questione nell’immediato. In alternativa, all’ex viola verrebbe garantito un rinnovo contrattuale sino al 30 giugno 2027, nell’ottica di spalmare l’oneroso ingaggio dell’ex Fiorentina e permettere ad altri club di assicurarsi le prestazioni del calciatore con la formula del prestito.
Vlahovic sempre più lontano dalla Juventus: il colloquio con l’agente per sciogliere il rebus
Dal canto suo, il calciatore non avrebbe espressamente richiesto di poter partire sin da questa sessione estiva, ma attendere la naturale scadenza del patto con la Vecchia Signora e accordarsi con qualsiasi altra società già a partire da gennaio. Tutte le strade per il futuro di Vlahovic sembrano percorribili, tranne quella di un ritorno alla Continassa: del resto, l’arrivo di David avrebbe praticamente definito l’addio del serbo. Sarà necessaria qualche settimana per comprenderne la modalità.