Juventus, c’è aria di rivoluzione ai piani alti: può tornare Tognozzi

Matteo Tognozzi, ex braccio destro di Cherubini nella precedente gestione della Juventus, potrebbe tornare in bianconero; scoprì Yildiz
TOGNOZZI JUVENTUS – I sogni di risalita della Juventus passano anche da una possibile mini-rivoluzione societaria che possa comportare nuovi ingressi al fianco delle figure già presenti. Certo, il momentaneo quarto posto (a due lunghezze di vantaggio sul Bologna di Italiano) lascia sonni tranquilli a una Vecchia Signora chiamata a non fallire nemmeno l’obiettivo minimo di inizio stagione, anche se le prospettive erano realmente diverse agli albori della stagione. Con l’arrivo di Igor Tudor sulla panchina bianconera, però, la squadra sembra aver ripreso la propria marcia abituale racimolando sette punti nelle ultime tre gare, utili per cullare il sogno della qualificazione alla prossima competizione europea. A giugno, poi, sarà tempo di ulteriori cambiamenti anche ai vertici dirigenziali (non solo dal punto di vista della rosa) con un gradito ritorno: Matteo Tognozzi.
Il dirigente, ex braccio destro di Cherubini prima dell’esperienza in Spagna, al Granada, sarebbe il principale candidato per un nuovo inserimento nell’organigramma della Juventus a partire da giugno. Secondo quanto riferito da calciomercato.com, infatti, Tognozzi aveva lasciato un ottimo ricordo di sé per professionalità e competenze con le quali aveva individuato due gioielli assoluti del calibro di Kenan Yildiz e Dean Huijsen.
Tognozzi torna in orbita Torino: possibile avvicendamento dalla prossima stagione
Mentre il turco, insignito della prestigiosa maglia numero 10, è un perno inamovibile della squadra, il difensore spagnolo è stato ceduto in qualità di sacrificato sull’altare del bilancio in estate, con il conseguente trasferimento in Premier League. Al Bournemouth, il classe 2005 sta ampiamente mostrando tutte le proprie qualità, tanto da essere finito sulla lista dei club più importanti del calcio mondiale (non ultimo, il Real Madrid di Carlo Ancelotti). Ciò, chiaramente, evidenzia la bontà delle scelte di Tognozzi: peculiarità che potrebbero riservargli un nuovo posto accanto a Giuntoli, ai vertici dirigenziali bianconeri.