Juventus-Borussia Dortmund, Tudor: “Seri, concentrati, solidi ma possiamo fare meglio”. Locatelli: “Siamo squadra”

Inizia la Champions League e la prima squadra italiana in campo è la Juventus che giocherà in casa contro il Borussia Dortmund: in conferenza stampa, mister Igor Tudor ha parlato alla vigilia della gara contro i tedeschi. Le sue dichiarazioni principali:
“Il Borussia è una squadra fortissima, di livello, non solo in Germania; in amichevole era diverso. Si gioca in casa nostra, non vediamo l’ora che si cominci. Yıldız? Abbiamo parlato tanto di lui, vive la sua vita, la sua crescita senza parlare di quello che potrebbe o non potrebbe. C’è da fare una bella gara organizzata, scegliere i giusti giocatori, vedere come poter far male, programmare la partita, in Champions sono tutte belle e difficili.
Ho la fortuna di avere bravi ragazzi, disponibili e così diventa più facile, quando c’è la voglia di ascoltare e fare, squadra seria, concentrata, solida. L’Inter? Abbiamo giocato contro la squadra con la rosa più forte e l’abbiamo vinta non facendo il nostro massimo, sono mancanti due-tre giocatori importanti che ci alzano il livello, un po’ di problematiche avute legate alle Nazionali ma abbiamo comunque vinto“.
La Champions: “E’ un torneo un po’ diverso con queste qualificazioni, bellissima, affascinante, tutti la vogliono giocare e si dimenticano stanchezze, dolori; valutiamo chi è fresco, chi no, chi ha giocato poco, le scelte. I livelli sono alti, se si confronta con il campionato italiano campionati meno difficili dal punto di vista tattico, anche se ci sono tanti analisti che ti studiano; sono partite diverse, ci sarà qualcuno che non ha iniziato le altre partite. Preparare questa o un altra non c’è differenza, contano poi le motivazioni che saranno alte”.
Tudor conclude: “La filosofia è vincere, poi fare più gol perché mi piace il calcio offensivo. Il calcio è cambiato, il sostituto non esiste, ora cinque cambi, si gioca ogni tre giorni e l’ho detto ai giocatori, si fanno delle programmazioni prima. Cambiaso? Sta bene, giocatore importante per noi, è mancato, alza la qualità e il livello, lui e Conceicao”.
Così Manuel Locatelli, seduto affianco all’allenatore croato:
“Arriviamo molto carichi, la partita (contro l’Inter) ci ha lasciato molto entusiasmo, stiamo bene, siamo fiduciosi, la competizione più bella che c’è, siamo in casa nostra, ci sarà una bellissima atmosfera e sentire quella musichetta sarà speciale. C’era rammarico per come eravamo usciti, importante approcciare dando il cento per cento, è fondamentale partire bene. Il gap in campionato? Chiaro, ci sono squadre più forti di noi ma siamo compatti, saremo là cercando di farci trovare pronti e non dovrà mai mancare l’entusiasmo ed essere squadra. In Europa un calcio più offensivo? Competizione più corta, c’è molta qualità davanti, squadre che giocano in maniera diversa; l’anno scorso ha vinto il Paris Saint Germain ma non solo con l’attacco, c’era anche Donnarumma.
Credo ci voglia equilibrio, domani partita, competizione, avversario diverso, bisogna andare sulla fiducia e l’entusiasmo ma anche valutare bene le cose sbagliate fatte. Il mister? Non bisogna avere paura nello sport, ha dialogato tanto con noi e il suo modo di parlarci ci ha aiutato e unito il gruppo. Sono il capitano, orgoglioso di esserlo e cerco di essere un esempio nel quotidiano in ogni situazione“.
OLTRE A “JUVENTUS-BORUSSIA DORTMUND, TUDOR...“, LEGGI, AD ESEMPIO:
- Cremonese, Vardy si presenta: “Bello sentirsi voluto, grande esperienza. Maresca, Ranieri…”
- Israele-Italia, botte-risposte nel pazzesco 4-5: i commenti post gara qualificazioni Mondiali
- Italia, Donnarumma: “Giovani e con talento, obiettivo vincere con City e Nazionale. Gattuso, Luis Enrique, Guardiola…”
- Cagliari, Angelozzi fa il punto a mercato chiuso in conferenza: tanto Belotti e non solo; le sue dichiarazioni
- Verona, Sogliano e il consueto punto finale del mercato in conferenza: le sue dichiarazioni
- Inter-Akanji, nota ufficiale e prime parole del difensore: “Facile scegliere”
- Manchester City-Donnarumma, ufficiale: “Momento speciale e di orgoglio, chiunque vorrebbe esserci”
- Liverpool-Isak, missione riuscita: c’è l’ufficialità
- Fiorentina-Polissya, viola in Conference dopo un pericoloso primo tempo
- Sorteggi Champions League 2025/26: Chelsea per Napoli e Atalanta (anche rispettivamente City e Psg), Real-Juve, Inter con due inglesi
- Verona, Montipò resta e rinnova: ufficiale
- Florenzi saluta il calcio: il suo messaggio
- Inter, il saluto di Asllani ai tifosi: “Un sogno e un onore, sempre nel mio cuore. Grazie”
- Atalanta-Krstovic, ufficiale la nuova punta nerazzurra
- Cagliari-Esposito, ora è ufficiale: “Grazie per gli sforzi, tanti amici qua”
- Rocchi e la novità spiegazione VAR allo stadio: “Ci può essere difficoltà all’inizio e per i più giovani”
- Verona, concluso il ritiro estivo a Folgaria: attenzione a Giovane e il gruppo che si sta formando
- Cagliari, Pisacane: “Ribaltare il pronostico è benzina, coltiviamo l’appartenenza. le tre parole chiave…”
- Verona, Giovane si presenta: “Grazie per l’accoglienza e fiducia, c’è già una bella connessione” [TESTO+VIDEO]
- Milan, Allegri si (ri)presenta: “Entusiasta, si parte dalla società, porre le basi e a marzo si decide la stagione. Leao…”
- Cagliari, Pisacane e Angelozzi si presentano: “Sana paura, tanta passione e orgoglio; progetto giovane richiede pazienza, non sono Guardiola”
- Cagliari, Giulini: “Grazie Nicola e Bonato, ora il momento di Pisacane. Il mercato, Angelozzi, lo stadio…”
- Roma, Gasperini si presenta: “Vedo grande passione, alziamo il livello. Gli obiettivi…”. Ranieri: “Chiamato per l’inizio della costruzione”