Juve, un problema chiamato Vlahovic: rischia di restare fuori rosa

Dusan Vlahovic, centravanti classe 2000, punta i piedi per la permanenza alla Juve a costo di restare fuori rosa; il Milan, intanto, attende

VLAHOVIC FUORI ROSA – Dusan Vlahovic spedisce in tribuna qualsiasi palla del mercato. Al momento, punta i piedi e non vuole proprio saperne di altre destinazioni. Non vuole preparare i bagagli, forte di un contratto che ha, sì, scadenza fissata al 30 giugno 2026, ma mai oneroso come nella stagione che porterà le parti alla separazione. Il futuro dell’attaccante serbo è un’incognita, ma il presente si chiama Juve. A costo di finire fuori rosa. Stando a quanto riferito da La Gazzetta dello Sport, Dusan avrebbe confidato agli amici di sentirsi ancora il nove della Vecchia Signora e attenderà quel fatidico 30 giugno 2026 per porre fine alla propria esperienza a Torino. Un anno esatto, nel corso del quale l’entourage del serbo tenterà di portare via il calciatore a zero e trattare sulle stesse onerose cifre d’ingaggio percepite alla Juventus: 12 milioni di euro netti.

La volontà del serbo di non congedarsi dal bianconero starebbe anche bloccando le manovre della Vecchia Signora sul mercato, con l’accordo per Jonathan David solo da formalizzare nero su bianco. L’ex attaccante del Lille, infatti, è a meno di un passo da varcare la soglia della Continassa, ma è inevitabile che il dossier del 9 possa coinvolgere altre situazioni di mercato. Va da sé che lo stesso Kolo Muani, una volta terminato il Mondiale per Club, possa riprendere la via di Parigi malgrado, al momento, risulti una prima scelta di Igor Tudor a discapito dello stesso Vlahovic.

Allegri vota Vlahovic, ma l’ingaggio resta un ostacolo da 12 milioni di euro

L’ex attaccante della Fiorentina non disdegnerebbe di certo di ritrovare Massimiliano Allegri anche al Milan, dopo le 41 reti realizzate nelle 99 partite sotto la gestione del tecnico livornese in bianconero. Eppure, quell’assegno a sei zeri garantito dalla Juventus appare troppo allettante rispetto al possibile patto col Diavolo al ribasso, con eventuale spalmo dell’ingaggio su base quinquennale. Dusan punta i piedi, forte di un accordo stipulato al momento del proprio sbarco a Torino. L’eventualità di finire fuori rosa non lo spaventerebbe, anche la situazione rischia di ingarbugliarsi ancor di più. I rossoneri, intanto, attendeno il momento giusto per colpire. I tempi, però, non sono ancora maturi.