Joao Felix, il Milan per ritrovare se stesso: “Conceicao contagioso”
Joao Felix, fantasista e ultimo arrivato in casa Milan, ha rilasciato un’intervista nella quale ha parlato del passaggio in rossonero
MILAN JOAO FELIX – Ha scelto di stringere il patto col Diavolo come priorità assoluta per ritrovare se stesso dal punto di vista tecnico e personale, considerando l’esperienza non semplice a Londra, sponda Chelsea. Joao Felix ha già lasciato il segno con la maglia rossonera griffando con uno splendido cucchiaio l’esordio assoluto con la maglia del Milan sulle spalle nel match di Coppa Italia, contro la Roma.
Nel corso della trasferta di Empoli, poi, il portoghese ha comunque fornito ampio sfoggio del proprio immenso bagaglio tecnico pur non registrando una prestazione indimenticabile. Nonostante ciò, l’estro e la fantasia del nuovo numero 79 sembrano poter incrementare nettamente il grado di pericolosità offensiva del nuovo arsenale a disposizione di Sergio Conceicao per le offensive identificate nella rincorsa al quarto posto, nell’attacco alle fasi finali della Champions League e a quelle di Coppa Italia.
Milan, Joao Felix: “Conceicao ha una passione contagiosa”
Il portoghese, in attesa della propria presentazione ufficiale, ha rilasciato le prime impressioni riguardo l’impatto con l’ambiente rossonero sui canali ufficiali social del club. Ecco un estratto delle sue parole: “Ho scelto il Milan prima di ogni altra destinazione: la mia priorità era raggiungere questa squadra sin dall’inizio del mercato. Kakà era il mio idolo assoluto ed è un onore poter indossare la maglia del Milan. Ho spinto molto per esser qui e devo ringraziare i tifosi per la splendida accoglienza. Voglio renderli felici e dar tutto quello che ho per questo grande club”.
Infine, una battuta sul proprio grande mentore e artefice dell’operazione, Sergio Conceicao: “Ci conosciamo da tempo e ammiravo già la sua passione per il calcio e la determinazione che infonde nei propri calciatori per vincere trofei: è davvero contagiosa”, ha chiosato Joao Felix.
