Italiano, irrompe il Bologna; gli emiliani sfidano il Torino dopo l’addio di Motta

Futuro Vincenzo Italiano: il tecnico della Fiorentina sarebbe finito nel mirino del Bologna, che appare in vantaggio sul Torino
Foto di Stefano D’Offizi
La presa di coscienza di ciò che potrà essere un sogno come quello di poter partecipare alla prossima edizione della Champions League senza l’artefice del miracolo sportivo compiuto dal Bologna, unita alla consapevolezza di voler affidare l’ambizioso progetto della prossima stagione a un tecnico che, ormai, occupa stabilmente i salotti europei. La dirigenza emiliana, appurato l’addio di Thiago Motta, promesso sposo della Juventus da mesi e pronto a cominciare la propria avventura a Torino, avrebbe indicato in Vincenzo Italiano il profilo perfetto per la prosecuzione del progetto.
In attesa di sciogliere le ultime riserve riguardo la propria permanenza (o il proprio addio, ipotesi, al momento, altamente probabile) alla Fiorentina, l’ex allenatore dello Spezia sarebbe balzato in pole position nelle preferenze dei vertici societari rossoblù. L’appuntamento con la seconda finale consecutiva di Conference League sulla panchina viola, questa volta fissato per mercoledì prossimo, dovrebbe coincidere con la comunicazione dell’addio a Firenze e la mancata volontà di rinnovare il contratto con scadenza fissata a giugno.
Nel caso in cui le avances del Bologna nei confronti di Italiano dovessero sortire gli effetti sperati, a rimetterci potrebbe essere il Torino, con Urbano Cairo che aveva preventivato un assalto nei giorni successivi alla comunicazione di Ivan Juric di lasciare il Torino. Per quanto concerne la shortlist emiliana, stando a quanto riportato da Gianluca di Marzio, le principali alternative sarebbero state individuate in Raffaele Palladino, Maurizio Sarri e Di Francesco, tecnico del Frosinone.
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