Il Milan batte il Real al Bernabeu: un ‘Giudizio Divino’
IL MILAN BATTE IL REAL – Il Milan, sette volte campione d’Europa, guidato dall’allenatore portoghese Paulo Fonseca, ha trionfato sul Real Madrid con un 3-1 al mitico “Santiago Bernabeu”. Questo successo non è stato solo una vittoria calcistica per la squadra italiana, ma può essere interpretato come una sorta di “Giudizio Divino” per la squadra del presidente Florentino Perez.
Il Contesto della Vittoria
La vittoria del Milan rappresenta un colpo di scena memorabile. Florentino Perez, presidente del Real Madrid, ha suscitato scalpore non partecipando alla cerimonia dei “Palloni d’Oro” a Parigi. Questa scelta, considerata un grave errore, avrebbe dovuto essere ponderata più attentamente. La sera del 5 novembre, in un Bernabeu gremito, il Milan ha rappresentato simbolicamente il “Giudizio Divino”, punendo il detentore della Champions League.
Il Milan batte il Real al Bernabeu: un ‘Giudizio Divino’
La squadra di Fonseca non solo ha vinto 3-1, ma ha anche mostrato momenti di netta superiorità, sfruttando le assenze degli infortunati Alaba e Carvajal. L’assenza di questi giocatori ha lasciato un grande vuoto, e l’eccellente difensore centrale tedesco Antonio Rudiger sembrava molto solo in difesa.
Problemi per il Real Madrid
L’attaccante francese Kylian Mbappè è apparso… perso. Non sembra adatto a giocare da centravanti. Karim Benzema ha recentemente dichiarato che “Mbappe è un’ala sinistra ed è lì che dovrebbe giocare”. Tuttavia, con Vinicius occupante quella posizione, la questione si complica, e Carlo Ancelotti dovrà trovare una soluzione.
Conclusioni
La vittoria del Milan non è stata solo una punizione simbolica per Perez, ma ha colpito anche i calciatori del Real Madrid e i loro tifosi, che non hanno colpe per le decisioni del presidente. Questa partita ha messo in luce le lacune del Real e ha mostrato la forza e la determinazione del Milan, segnando un punto di svolta significativo nella stagione.
