ESCLUSIVA Zanoli, l’ex tecnico: “Bologna scelta giusta, Italiano…”

ESCLUSIVA ZANOLI EX TECNICO – Manca sempre meno all’ufficialità del trasferimento di Alessandro Zanoli dal Napoli al Bologna, l’operazione è ormai chiusa e avverrà sulla base della cessione a titolo definitivo a 5 milioni più uno di bonus.

Nella passata stagione, l’esterno destro classe 2000 ha vestito la casacca del Genoa con cui, tra campionato e Coppa Italia, ha totalizzato 33 presenze con 1 gol e 1 assist.

Europacalcio.it ha contattato in esclusiva Massimo Bagatti, allenatore di Zanoli nel corso dell’annata in prestito al Legnago, ovvero nel 2020/2021.

È imminente la firma col Bologna. Cosa pensa di questo trasferimento in Emilia?

“Ritengo che sia la scelta giusta perché andrà in una ottima squadra e, più in assoluto, in una delle migliori società italiane. A Bologna può essere protagonista“.

In quella fascia però c’è già Holm, che è un ottimo esterno. 

“Starà infatti ad Alessandro (Zanoli, ndr) cercare di ritagliarsi uno spazio da titolare. Il potenziale per diventarlo lo ha tutto. Italiano poi predilige la componente fisica dei giocatori, e questo è un ottimo fattore per Alessandro“.

Zanoli lascerà il Napoli dopo diversi prestiti. Crede che i partenopei avrebbero potuto puntare di più su di lui? 

“Di sicuro avranno fatto le loro valutazioni. Il calcio a volte è strano e ogni allenatore ha le sue idee. È giusto che vada a giocare dove lo vogliono per davvero“.

Lei è stato suo allenatore in quella stagione a Legnago. Cosa ricorda di lui? 

“Lo ricordo come un ragazzo eccezionale, desideroso di imparare e con la dote di avere dentro un grandissimo motore (ride, ndr). Già dimostrava di avere delle qualità fisiche superiori alla Serie C, dicevo sempre che di lì a poco sarebbe arrivato in Serie A“.

Mentre sotto l’aspetto tecnico, in cosa eccelle di più? 

“Di sicuro è uno molto veloce. E a centrocampo può fare sia il quarto che il quinto“.

Per concludere, un suo ricordo particolare legato a Zanoli? 

“La primissima vittoria del Legnago in Serie C porta la sua firma: proprio un suo gol decise la seconda partita di campionato contro il Ravenna. Fu qualcosa di storico“.

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