Dzeko: “Scegliere la Fiorentina è stato semplice. Su Kean dico…”

Edin Dzeko, centravanti bosniaco e nuovo rinforzo di una Fiorentina molto ambiziosa, ha rilasciato un’intervista in cui ha menzionato Kean

DZEKO FIORENTINA KEAN – Un bagaglio preparato in fretta dalla Turchia, precisamente da Istanbul, ricolmo di esperienza, nuovi obiettivi e, soprattutto, reti: quelle che interessano maggiormente alla Fiorentina per realizzare il sogno di vincere trofei. Il tutto, con un comune denominatore: la voglia matta di rimettersi in gioco in Serie A e spazzare via qualche critica di troppo per una carta d’identità che recita 39 primavere. Edin Dzeko, però, centravanti bosniaco e nuovo arrivo in casa viola, non è minimamente destabilizzato da tutto ciò. “In Italia si parla un po’ troppo. Si tratta di un Paese meraviglioso, che sento come se fosse casa mia, perché ci sono nati anche i miei figli, ma ha questo difetto”, dichiara l’ex centravanti di Roma e Inter, tra le altre. Un calcio ai luoghi comuni e tanta ambizione di regalare una stagione indimenticabile alla Fiorentina.

Nel corso di un’intervista rilasciata ai taccuini di SportWeek, l’ex attaccante del Manchester City e del Fenerbahce ha trattato anche il tema riguardante il ballottaggio con Moise Kean, attaccante che è rimasto a Firenze malgrado i tanti rumors di mercato.

Dzeko lancia la sfida: “Non sono da buttare, vedrete”.

“Quello della concorrenza è un concetto un po’ superato e che lascia il tempo che trova. Ci saranno partite in cui verrò chiamato in causa io; altre, in cui giocherà Moise. Giocare con gente forte è un vantaggio per tutta la squadra. Quando ho sentito dell’interesse della Fiorentina, non ho avuto nessun dubbio: volevo tornare in Italia e in un contesto che avevo già avuto modo di conoscere da avversario, fino a questo momento. So che cosa rappresenti Firenze per l’Italia: è una città stupenda e una realtà calcistica enorme. Non ci ho pensato nemmeno per un secondo, nel momento in cui si è materializzata la possibilità di vestire la maglia viola. Vi assicuro che non sono ancora da buttare, anche se ho trentanove anni”, scherza Dzeko. La sfida ai portieri della Serie A torna più attuale che mai.