De Ketelaere all’Atalanta: questione tecnica e finanziaria
Charles De Ketelaere, trequartista belga, sarebbe ormai ad un passo dall’Atalanta: il Milan pensa anche al bilancio
Il percorso rossonero di Charles De Ketelaere, approdato a Milanello nell’agosto 2022, rischia già di vivere i propri titoli di coda caratterizzati da un epilogo di quel principe mai diventato Re. Il trequartista belga, secondo le ultime indiscrezioni di mercato, dovrebbe riprovarci al cospetto della Dea, con Gasperini pronto ad accoglierlo per consacrare un talento ancora inespresso nel calcio italiano. La probabile cessione di De Ketelaere ai nerazzurri, potrebbe avere un impatto significativo a bilancio per il Milan.
Secondo alcuni dati riportati da calciomercato.com, infatti, attraverso l’accordo di 3 milioni di euro di prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 23 milioni di euro, la società rossonera potrebbe garantirsi una plusvalenza sul cartellino del classe 2001. Nel caso in cui la Dea riscattasse De Ketelaere, infatti, il peso rimanente a bilancio di 20 milioni di euro certificherebbe circa 6 milioni di euro di plusvalenza nel giugno 2024, per via dell’ammortamento del valore del cartellino del belga.
La società rossonera, inoltre, cedendo l’ex Bruges ad una società italiana piuttosto che estera, si sarebbe assicurata un ritorno economico derivato dal Decreto Crescita previsto dal regolamento per questa tipologia di operazione. Il Milan, poi, risparmierebbe circa 11,88 milioni di euro che avrebbe dovuto elargire al calciatore per i prossimi quattro anni. Non trovano riscontro, infine, le voci su una percentuale di futura rivendita da versare ai rossoneri in caso di cessione di De Ketelaere da parte dell’Atalanta.
Su queste basi, sarebbe ormai in dirittura d’arrivo la trattativa che condurrebbe il numero 90 a Bergamo. Un’operazione che salvaguarderebbe il bilancio del Diavolo dopo l’acclarato fallimento tecnico di un principe mai diventato Re, a Milano.
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