Conte al Napoli, Mission Possible: 30 milioni per dire “Sì”

Antonio Conte, tecnico leccese attualmente svincolato, potrebbe ricevere una cospicua proposta dal Napoli per sedere sulla panchina azzurra
Antonio Conte allenatore del Napoli non è più utopia. Il tecnico salentino e la società azzurra si sfiorano, ammiccano a distanza e, probabilmente, s’incontreranno per capire la reale fattibilità di un’operazione così importante. Nel frattempo, l’ex Juventus dribbla qualsiasi domanda inerente il proprio futuro ma, un’indicazione, che sa di apertura, l’ha già fornita nel corso dell’evento andato in scena ieri sera per i 100 anni della presidenza Agnelli.
Ai microfoni di SkySport, il tecnico non ha escluso di considerare una chiamata a stagione in corso nel caso in cui dovesse presentarsi un’occasione: “Di base, c’è la volontà di star fermo fino a giugno, ma non si sa mai cosa può accadere in questi mesi…”. Un messaggio recepito forte e chiaro dal Presidente azzurro, Aurelio De Laurentiis il quale, secondo quanto riportato da calciomercato.com, starebbe preparando la proposta indecente che rianimerebbe una piazza al momento interdetta dall’avvio di stagione dei Campioni d’Italia.
L’offerta sarebbe da capogiro, la stessa messa sulla scrivania di Luis Enrique nel corso dei contatti avvenuti in estate: un triennale da 10 milioni all’anno. Uno sforzo considerevole per portare all’ombra del Golfo uno dei migliori tecnici al mondo, con i benefici del Decreto Crescita attuabili dai primi mesi del 2024. Altra ragione che potrebbe portare Antonio Conte a considerare la possibilità di sedere sulla panchina azzurra, riguarda una rosa non da rifondare (d’altronde, ha appena conquistato uno Scudetto), ma sicuramente da puntellare, soprattutto sugli esterni, considerando il dogma tattico del tecnico fondato sulla difesa a tre.
E mentre Garcia si prepara a vivere settimane di passione, con la fiducia a tempo già scattata dalle parti di Castel Volturno, Napoli si prepara ad un possibile “Mambo salentino” dettato da un tecnico che riporterebbe entusiasmo una città che, di passioni ed emozioni, ci vive.