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Clasico, il Ritorno di Flick al Santiago Bernabeu

Manos Staramopoulos
Flick Barcellona

Il primo Clasico della stagione è alle porte (26/10, 21:00), e Hansi Flick torna al Santiago Bernabeu. Questa volta da allenatore del Barcellona, 36 anni dopo il quarto di finale di Coppa dei Campioni disputato contro il Real Madrid da giocatore del Bayern Monaco.

Il neo-allenatore della squadra catalana ha iniziato in modo ideale la sua stagione nel club blaugrana e ora è chiamato a impedire che il Real Madrid raggiunga il Barça in vetta alla Liga nel suo primo Clasico al Santiago Bernabeu, uno stadio che non conosce molto bene, ma che ricorda dall’unica volta che lo visitò ben 36 anni fa!

Clasico, il Ritorno di Flick al Santiago Bernabeu

In particolare, Flick affrontò il Real una sola volta da giocatore del Bayern, nel 1988, durante i quarti di finale di Coppa dei Campioni. I bavaresi vinsero a Monaco (3-2), ma il Real, con i “Quinta del Buitre” di Butragueño, Hugo Sanchez, Michell, Martín Vázquez e Pardeza, riuscì a ribaltare il risultato in casa (2-0). L’allora 22enne Flick era titolare nel centrocampo del Bayern di Jupp Heynckes: giocò al fianco di Lothar Matthaus e di altri campioni come Augenthaler, Pfaff e Brehme.

Quella fu l’unica esperienza di Flick al Bernabeu fino ad oggi, e ora vuole sostituirla con una vittoria nel suo primo Clasico, qualcosa che nessuno è riuscito a fare dai tempi del Tata Martino nel 2013 (Luis Enrique, Valverde, Setien, Koeman e Xavi hanno tutti perso il loro primo Clasico).

Il giovane Yamal, la nuova stella del futuro, è ottimista: “Crediamo di essere la migliore squadra del mondo. Contro il Real daremo tutto, che vinca il migliore”.

Storia e Tradizione del Clasico

Il Clasico, il derby definitivo del calcio, vedrà due squadre pronte a darsi battaglia in una partita chiave della Liga. A più di un secolo dal primo “scontro” ufficiale, nel maggio 1902, Real e Barcellona si sono incontrati complessivamente 257 volte (in partite ufficiali), con il Real Madrid che ha vinto 105 volte, contro le 100 dei blaugrana, mentre 52 partite sono finite in pareggio.

Il Barcellona ha iniziato la Liga alla grande, primo con 27 punti, tre in più del Real, dopo una sola sconfitta contro l’Osasuna (4-2). Il Real, invece, è imbattuto con 7 vittorie e tre pareggi. Entrambe le squadre hanno fatto miracoli nella terza giornata di Champions League: il Real, con un Vinicius straordinario, ha sconfitto il Borussia Dortmund (5-2), mentre il Barcellona, con un fantastico Rafinha, ha schiacciato il Bayern Monaco 4-1.

Protagonisti e Assenze

Rafinha e Robert Lewandowski sono le stelle della squadra di Flick, con 24 gol e 10 assist in 13 partite. Ottimo anche il contributo del prodigio Lamin Yamal con cinque gol e sette assist. Contro il Siviglia, con i cinque gol segnati, il Barcellona ha raggiunto quota 33 nelle prime dieci partite, eguagliando il record della stagione 1996/1997.

I giovani della Masia daranno il loro contributo: Peña, Cubarsì, Balde, Casado e Yamal potrebbero giocarsi delle chance per partire titolari così come Fermin Lopez e Gavi, quest’ultimo rientrato nel match contro il Bayern dopo quasi un anno di assenza. Flick, però, dovrà fare a meno di Christensen, Ferran Torres e Araujo.

La Sfida del Real Madrid

Il Real Madrid cercherà di ottenere la quarta vittoria consecutiva al Clasico dopo i 3 su 3 della scorsa stagione (compresa la finale di Supercoppa). Anche la Regina insegue un record impressionante: se non perderà nel derby, raggiungerà le 43 partite di imbattibilità nella Liga, un primato precedentemente detenuto dal Barcellona tra le stagioni 2016/2017 e 2017/2018. Ancelotti dovrà fare a meno degli infortunati Courtois, Carvajal, Alaba e Rodrygo.

La Passione dei Tifosi

Il Real Madrid conta molto sul supporto dei suoi tifosi, inclusi i “Grada Fans”, che hanno preparato una coreografia la quale si estenderà su tutta la tribuna. Questo gruppo di circa 1.800 persone, formatosi dopo l’uscita degli Ultras Sur nel 2014, firma contratti che includono clausole per evitare violenza, razzismo, omofobia e slogan politici, e i supporters devono conoscere tutti i cori del Real Madrid, in particolare quello dedicato a Juanito, cantato sempre al 7′ di ogni partita.

Conclusione

Il Clasico di questa stagione promette spettacolo e grandi emozioni. Riuscirà Hansi Flick a fare la storia e ottenere una vittoria al Bernabeu? O sarà il Real a continuare il suo dominio nel derby? Non resta che aspettare il fischio d’inizio per scoprirlo.