Bomba dall’Inghilterra: si lavora per Mbappè al Liverpool per un anno, poi il Real Madrid

Mbappè in prestito al Liverpool? – Stando a quanto rivelato dal Daily Mirror, i Reds avrebbero contattato Kylian Mbappè, ormai in totale rotta di collisione con il PSG dopo il suo rifiuto di prolungare il proprio contratto e la conseguente esclusione dalla tournée in Giappone. La decisione del fuoriclasse francese di rifiutare la super offerta proveniente dall’Al-Hilal ha poi mandato su tutte le furie il club parigino, che ora teme seriamente di perderlo a zero tra 12 mesi, al termine della scadenza del contratto. A venire in soccorso ai campioni di Francia potrebbe essere però il Liverpool, squadra del cuore della madre di Mbappé: si parlerebbe di una proposta davvero inusuale per fuoriclasse del suo calibro.
Bomba dall’Inghilterra: si lavora per Mbappè al Liverpool per un anno, poi il Real Madrid
Mbappè in prestito al Liverpool? – I Reds avrebbero proposto al PSG di far partire Mbappé in prestito oneroso per un anno, fino al 30 giugno del 2024, giorno in cui scadrà ufficialmente il contratto dell’attaccante con i parigini. Ciò permetterebbe ad Al-Khelaifi di incassare comunque del denaro dalla cessione del francese, eliminando il rischio di perderlo a zero, ai Reds di avere – anche se per un solo anno – il futuro dominatore della scena calcistica mondiale, e a Mbappé di trasferirsi comunque al Real Madrid, il club del suo destino, tra un anno.
Bomba dall’Inghilterra: si lavora per Mbappè al Liverpool per un anno, poi il Real Madrid
Mbappè in prestito al Liverpool? – I Blancos, intanto, non hanno ancora affondato il colpo perché non vogliono accontentare il PSG, che chiede 250 milioni per lasciar partire Mbappé, dopo aver accarezzato l’idea di poterne ricevere 300 dall’Al-Hilal. Il desiderio primario dei madrileni è quello di avere il giocatore tra un anno, a parametro zero. Dal canto suo, il PSG potrebbe consolarsi con un accordo con il Liverpool, disposto a mettere sul piatto la proposta del prestito oneroso: una soluzione d’emergenza per un club che, ormai da mesi, si ritrova spalle al muro nel braccio di ferro con la propria stella.
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