Allenatore Napoli, dal casting emerge definitivamente Pioli: l’ingaggio

Allenatore Napoli: Stefano Pioli sarebbe sempre più in pole per la panchina degli azzurri in vista della prossima stagione; pronto un biennale
Non ancora una certezza, ma le fonti convergono e la strada sembra delineata: Stefano Pioli, attuale tecnico del Milan in procinto di separarsi definitivamente dal Diavolo, starebbe per imboccare la Milano–Napoli e insediarsi sulla panchina degli azzurri. L’allenatore rossonero, secondo quanto confermato da La Gazzetta dello Sport, sarebbe sempre più in pole position nella corsa che conduce alla guida degli azzurri, dopo aver superato gli altri concorrenti individuati in Vincenzo Italiano, Gian Piero Gasperini e, soprattutto, Antonio Conte, grande desiderio dei tifosi ma le cui richieste non coincidono con la filosofia di De Laurentiis. La scelta, dunque, starebbe ricadendo sullo stesso Pioli, ma la strada non è così spianata come sembra.
Il tecnico rossonero ha il contratto in scadenza a giugno, ma del 2025, a circa 4,5 milioni di euro a stagione. In caso di esonero, eventualità ormai abbastanza scontata nonostante le continue smentite dalle parti di Casa Milan, o di separazione consensuale, dunque, Pioli e la dirigenza rossonera dovranno sedersi al tavolo delle trattative per la buonuscita da riconoscere al Mister di Parma. Aurelio De Laurentiis, dunque, avrebbe concordato di attendere il finale di stagione per mettere nero su bianco un accordo predisposto su un biennale da 3 milioni di euro a stagione con opzione per il terzo, analogamente quanto percepito da Luciano Spalletti nel corso del periodo vissuto a Napoli.
Nell’ultima conferenza stampa che anticipava la gara interna, contro il Genoa, Stefano Pioli aveva affermato di prediligere i cappelletti di Parma alla pizza napoletana, quasi a smentire voci, ormai, incontrollate, per una strada che sembra già tracciata. Contestualmente, sarà il Diavolo a sciogliere le riserve e annunciare il nuovo tecnico chiamato a guidare il Milan dal primo luglio, con Sergio Conceicao vero candidato per l’incarico. A meno di sorprese, al momento, inaspettate.