Al Nassr tenta il colpo Leao, ma il Milan chiude le porte
Offerta faraonica, ma il Milan non cede
L’Al Nassr ha provato a strappare Rafael Leao al Milan con un’offerta compresa tra 70 e 85 milioni di euro. Tuttavia, la dirigenza rossonera ha immediatamente respinto ogni tentativo di trattativa, considerando l’approccio tardivo e il valore del giocatore troppo elevato per essere ceduto in questa sessione di mercato.
Una clausola da capogiro
L’attaccante portoghese, elemento chiave dello scacchiere rossonero, ha un contratto con il Milan valido fino al 2028. Nel suo accordo è prevista una clausola rescissoria da 175 milioni di euro, cifra ben lontana dall’offerta presentata dal club saudita.
L’Arabia Saudita non molla la presa
Negli ultimi mesi, le società della Saudi Pro League hanno intensificato i loro tentativi di portare in Medio Oriente alcuni dei migliori talenti europei. Dopo aver già convinto giocatori del calibro di Cristiano Ronaldo e Karim Benzema, l’Al Nassr sperava di aggiungere Leao alla propria rosa per rinforzare ulteriormente il reparto offensivo.
Leao, pilastro del progetto Milan
Nonostante il pressing arabo, il Milan considera Leao un elemento imprescindibile per il proprio futuro. Il portoghese, arrivato in rossonero nel 2019, è diventato uno dei simboli del club e un riferimento tecnico per la squadra. Con il suo rinnovo fino al 2028, il messaggio della società è chiaro: il talento lusitano è incedibile, salvo il pagamento della clausola rescissoria.
Con il mercato chiuso, l’Al Nassr potrebbe tentare un nuovo assalto nella prossima finestra estiva, ma per convincere il Milan, servirà una proposta ben superiore a quella attuale.
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