Al-Khelaifi: “Mai la Superlega, il futuro…”

Al-Khelaifi Superlega – Il PSG anche in questa stagione non è riuscito a centrare il sogno Champions League: l’eliminazione contro il Borussia Dortmund brucia molto ai parigini, che l’anno prossimo perderanno anche la stella Mbappè. Il presidente Nasser Al-Khelaifi ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta Dello Sport parlando del futuro.
Finale – “Il mio Psg ha vinto tutto, tranne il torneo più importante. Eppure ci siamo arrivati tanto vicini… Se vedrò la finale? Per me non è semplice farlo, ma sono sicuro che sarà incredibile. La Champions è una questione di dettagli, una coppa difficilissima, proveremo ancora a vincerla. Io ci credo”.
Collettivo – “Il calcio non è una questione di giocatori, ma di squadra. Se mi chiedete quale sarà la prossima stella che acquisterò vi rispondo il collettivo. È importante che il gruppo sia ancora più coeso, al di là dei singoli talenti. Questa è la nostra strategia e saremo più forti di prima”.
Al-Khelaifi: “Mai la Superlega, il futuro…”
Cambio di rotta – “Stiamo cambiando, già quest’anno abbiamo fatto tutto per Luis Enrique: è lui il “boss” (usa esattamente questa parola, ndr), di lui mi fido ciecamente. Anche se fossimo usciti durante la fase a gironi non lo avrei cambiato perché so che siamo sulla giusta strada. L’obiettivo più che vincere il prossimo anno è costruire una squadra che esalti lo sport che amiamo”.
Addio di Mbappè – “Gli auguro il meglio, ha fatto tanto per noi, ha dato tutto in questi sette anni. È arrivato ragazzino e se ne va adulto da migliore del mondo. Magari un giorno tornerà in Francia… Ora ha il diritto di essere ambizioso e di fare nuove esperienze, è un ragazzo fantastico. In tutte le famiglie ci sono conflitti, non gettiamo benzina sul fuoco”.
Calcio in Europa – “Mi sembra in una buona posizione finanziaria e a livello di competizioni sportive: penso al nuovo format della Champions che sarà splendida e ai tornei per i club. Dobbiamo fare ancora meglio ma siamo sulla buona strada. La Uefa sta facendo un ottimo lavoro per permettere di giocare più partite di livello, per i tifosi e per i media”.
Superlega? Mai – “Non è mai esistita e non esisterà mai. Va contro tutti i principi dello sport, al di là dei risvolti legali. Sinceramente non vedo nessuna minaccia. Credo non ci creda più nemmeno Laporta… Se vogliono fare un campionato a due, buona fortuna”.
Uomo potente? – “Non lo sono e non mi piace sentirlo. Cerco di fare la mia parte anche nell’Eca, l’amore e il rispetto che ricevo mi spingono a dare sempre il massimo”.
Al-Khelaifi: “Mai la Superlega, il futuro…”
Aumento competizioni? – “Certo. E il Mondiale per club sarà più grande e più bello di quello per nazioni, ve lo prometto. Un mese con 32 squadre insieme, vedrete, sarà molto emozionante”.
Mondiali – “È stato un viaggio lunghissimo e durissimo. Molti non sono stati gentili con il mio Paese, ho sentito troppe persone chiedersi perché si facesse lì. La mia gente ha dimostrato che anche il Qatar può organizzare bene una Coppa del mondo. Anzi, è stato il miglior evento della storia, abbiamo visto la miglior finale di sempre in stadi sicuri e meravigliosi. E con i qatarioti che hanno ospitato gli sconosciuti offrendo cibo e bevande. Ho i brividi quando penso all’orgoglio qatariota”.
Serie A – “È un campionato aperto e avvincente. Nel 2023 ha vinto il Napoli e quest’anno, al netto della vittoria dell’Atalanta in Europa League, non sono mancate la sorprese. Prendete il Bologna, qualcuno ci credeva a inizio campionato? Eppure andrà in Champions. Thiago Motta tra l’altro è un grande allenatore, sono certo che farà crescere anche la Juventus e sarà una Serie A divertente anche il prossimo anno”.
Presidenza Fifa? – “Ma no, lavoriamo con Fifa e Uefa, ognuno con il suo ruolo. Nessuno vuole soppiantare nessuno”.
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