Vlahovic-Allegri, patto d’acciaio per il nuovo Milan: altri contatti
Massimiliano Allegri e Dusan Vlahovic non avrebbero minimamente interrotto i contatti per l’eventuale approdo del serbo al Milan; le ultime
VLAHOVIC MILAN ALLEGRI CONTATTI – Il frutto dell’amore tra il Milan e Dusan Vlahovic – centravanti della Juventus ormai trasformatosi in una patata bollente in casa bianconera – non può ancora considerarsi maturo. In fondo, siamo ancora a metà luglio, le difficoltà e le circostanze contrattuali del serbo non implicano una risoluzione dell’affare a stretto giro di posta. Questo è il momento degli ammiccamenti, di contatti diretti o indiretti tra le parti che possano lasciare trasparire la possibilità che tutto possa concretizzarsi a fine agosto, nel momento in cui le temperature del calciomercato diventano roventi. Ed è proprio ciò che starebbe succedendo nel caso di Massimiliano Allegri e lo stesso Dusan, per un sodalizio che potrebbe riproporsi in rossonero.
Il rapporto tra il tecnico e il centravanti non è stato tutto “rosa e fiori”: ha vissuto momenti di esaltazione e difficoltà. Ma il comune denominatore è sempre stato lo stesso e conduceva alla stima reciproca, che poi ha portato l’attaccante a realizzare 41 reti in 99 partite nell’Allegri 2.0 a Torino, con il serbo decisivo nel regalare l’unico Trofeo a Max nella folle notte di Roma, in Coppa Italia. Al momento, quello di Vlahovic al Milan rappresenta un sogno di mezza estate, con tutte le difficoltà del caso. L’ingaggio è ancora troppo elevato per gli standard rossoneri, con la dirigenza meneghina assolutamente restia a elargire un salario da 12 milioni di euro netti maturato alla Juventus dal venticinquenne.
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Per ora, non è tempo di pensare a un ipotetico futuro insieme, ma è inevitabile che, con il trascorrere delle settimane, quel frutto possa diventare più prelibato che mai sull’albero del calciomercato. Secondo quanto riferito da Alfredo Pedullà, ai primi contatti datati 7 giugno se ne sarebbero susseguiti altri più recenti, con Allegri e Vlahovic pronti a stringere un patto d’acciaio per il nuovo progetto del Milan. D’altronde, il serbo sta rifiutando tutte le opzioni sul tavolo e i 20 milioni di euro da sborsare per il cartellino rendono il classe 2000 un’occasione difficile da non cogliere verso fine estate.
Da questo punto di vista, le caldissime temperature di fine agosto identificano in Vlahovic un frutto che potrebbe non essere così proibito nel caso in cui il serbo decidesse di spalmare l’ingaggio su più anni. Il Diavolo ne sarebbe consapevole e attendere il momento giusto per arrampicarsi sui rami del mercato per il nuovo centravanti.
