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Torino, Vagnati: “Schuurs fortissimo. Milinkovic? Crescerà ancora”

Samuele Zarlenga

Davide Vagnati, direttore sportivo del Torino, si è raccontato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport e ha ripercorso le varie tappe del suo percorso professionale: dalla carriera da calciatore, alla prima esperienza da ds della SPAL, fino ai colpi di mercato con il Toro.

VAGNATI: “SCHUURS IL MIO MIGLIOR COLPO. MILINKOVIC SAVIC? AL NAPOLI CRESCERÀ ANCORA”

Di seguito un estratto della lunga intervista: “Miglior colpo di mercato alla SPAL? Sicuramente Lazzari, preso a zero, in svincolo, dal Porto Tolle in D, e poi venduto alla Lazio per 15 milioni”.

Cairo l’ha voluta perché rimase impressionato dalla sua durezza in una trattativa? Sì, l’affare Gomis, il portiere. E sul trasferimento di Bonifazi pensavo che non fosse conveniente per la Spal, lo dissi e restai fermo sulle mie posizioni. Il presidente Cairo mi confidò che gli era piaciuto il mio atteggiamento, teso al bene e agli interessi della società per cui lavoravo. Sento molto la responsabilità del denaro altrui. Se i soldi sono miei, posso fare ciò che voglio. Se non sono miei, devo stare più attento e ottenere il massimo”.

“Comprare è più facile che vendere? Per comprare bene, bisogna vendere bene. Per vendere bene, bisogna comprare bene. Bisogna essere fermi, ma non ottusi, capire qual è il limite oltre il quale non conviene spingersi”.

Il mio miglior colpo al Torino? Schuurs, difensore fortissimo e ragazzo straordinario, di una sensibilità unica. È fermo per infortunio da quasi due anni e prego perché ritorni in campo: qualche miglioramento c’è. Poi vorrei citare Milinkovic Savic, il portiere. Non è stato un mio colpo, ma l’ho sempre difeso dalle critiche. Aveva un potenziale enorme, al Napoli crescerà ancora“.

 

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