Torino su Beto: il colpo giusto per l’attacco di Vanoli

Il Torino ha messo gli occhi su Beto, ex attaccante dell’Udinese, attualmente in forza all’Everton. Con l’infortunio di Duván Zapata, la dirigenza granata ha identificato nel portoghese il profilo ideale per rinforzare il reparto offensivo, su esplicita richiesta del tecnico Paolo Vanoli. Tuttavia, la trattativa appare complessa a causa della distanza tra domanda e offerta.
Everton chiede 20 milioni, ma Cairo punta allo sconto
L’Everton valuta Beto circa 20 milioni di euro, una cifra che il presidente del Torino, Urbano Cairo, considera eccessiva. I granata stanno cercando di ottenere un ribasso, ma al momento non è stato raggiunto alcun accordo definitivo. Secondo quanto riportato da La Stampa, il Torino sarebbe pronto a fare un nuovo tentativo decisivo la prossima settimana, nel tentativo di chiudere l’affare prima della fine della finestra di mercato.
La variabile Calvert-Lewin complica il trasferimento
Uno dei principali ostacoli nella trattativa è rappresentato dalla situazione interna dell’Everton. L’infortunio dell’attaccante titolare Dominic Calvert-Lewin potrebbe spingere il club inglese a trattenere Beto, considerandolo una pedina fondamentale per il proprio attacco. Questa incertezza rende più difficile per il Torino strappare il giocatore ai Toffees.
Beto, il profilo ideale per i granata
Con la sua fisicità, abilità nel gioco aereo e capacità di proteggere palla, Beto rappresenta l’attaccante perfetto per il progetto tecnico di Vanoli. La sua esperienza in Serie A con l’Udinese lo rende una scelta sicura per il Torino, che ha bisogno di un centravanti in grado di fare la differenza nel breve termine.
Torino, un affondo decisivo atteso a breve
Il Torino non intende mollare la presa su Beto. La prossima settimana potrebbe essere decisiva per sbloccare la trattativa, con i granata determinati a regalare al loro allenatore il rinforzo richiesto per affrontare la seconda parte del campionato.