Supercoppa, decide sempre Ronaldo: Juventus – Milan 1-0 a Gedda

Era la Supercoppa, forse, più attesa di sempre. L’edizione numero 31. La prima Supercoppa di Cristiano Ronaldo. Quella delle polemiche sul futuro di Higuain, quella che avrebbe dovuto dire al Milan se era davvero diventato grande e se la Juve effettivamente era battibile. La risposta a queste due domande è no. Vince ancora la Juventus con un gol del fuoriclasse portoghese. I bianconeri adesso sono primi nella classifica dell’albo d’oro della manifestazione con 8 successi, davanti proprio al Milan fermo a 7.
La Partita
Davanti a 62mila spettatori, Allegri sceglie Douglas Costa per sostituire Mandzukic e sposta Dybala al centro dell’attacco come falso nueve. A centrocampo Bentancur vince il ballottaggio con Khedira. Sulla destra recupera Cancelo, con Alex Sandro a sinistra. In porta gioca Szczesny. Gattuso risponde lasciando in panchina il discusso Higuain, ufficialmente per febbre: gioca Cutrone. Squalificato Suso, c’è Castillejo al suo posto sulla destra con Calhanoglu a sinistra. Ancora titolare Paquetà. Al centro con Romagnoli c’è Zapata.
L’avvio del Milan è incoraggiante ma la prima occasione è della Juventus con Douglas Costa che dalla destra prova il sinistro a giro: fuori di poco. Al 17esimo ci prova Cancelo ma la sua rasoiata non trova la rete per pochissimo. A metà primo tempo brivido per la Juventus: Szczesny esce a vuoto su un corner ma Bakayoko e Castillejo non riescono ad approfittarne. Alla mezz’ora ancora pericolosa la Juve che spreca malamente un ottimo contropiede con Matuidi che forse avrebbe dovuto servire Dybala e non Ronaldo. Giallo al minuto 33: Calhanoglu lancia Cutrone col contagiri, ma l’assistente ferma tutto per fuorigioco con l’attaccante davanti a Szczesny. Segnalazione alquanto discutibile. Poco dopo Matuidi segna ma Banti annulla giustamente per offside: il francese era oltre al momento del lancio di Douglas Costa. Nel finale Ronaldo rischia di far venire giù lo stadio con una volèe straordinaria su cross di Alex Sandro che termina di poco alta sulla traversa. Prima dell’intervallo Calhanoglu impensierisce Szczesny calciando da posizione ravvicinata ma il polacco in due tempi la tiene. Finisce 0-0 un primo tempo equilibrato e giocato su ritmi non altissimi.
Nella ripresa il Milan parte fortissimo e al 49esimo Cutrone coglie in pieno la traversa calciando di prima intenzione dopo un rimpallo. Minuto 61: la Juventus passa in vantaggio. Pjanic, fin a quel momento uno dei peggiori, si inventa un lancio morbidissimo per Ronaldo che parte in posizione regolare e di testa trafigge Donnarumma che quasi neanche si oppone convinto, forse, di un fuorigioco che non c’è. 1-0. Poco dopo altro gol annullato ai bianconeri: Dybala segna ma anche questa volta Matuidi era in fuorigioco prima di servire l’argentino. Gattuso ci crede e butta nella mischia il grande ex Gonzalo Higuain ma poco dopo le speranze rossonere naufragano con l’espulsione di Kessie. Troppo alta la montagna da scalare per il Milan. Nel finale la Juve la può chiudere ma Ronaldo è egoista e, anziché servire Dybala, prova a calciare senza impensierire Donnarumma. Finisce quindi 1-0, decide Cristiano Ronaldo. Ottavo successo per la Juventus.
Il Tabellino
Juventus (4-3-3): Szczesny; Cancelo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Pjanic (65′ E. Can), Matuidi, Bentancur (86′ Bernardeschi); Dybala, Cristiano Ronaldo, Douglas Costa (89′ Khedira). Allenatore: Allegri.
Milan (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Zapata, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Bakayoko, Paquetà (71′ Borini); Calhanoglu, Cutrone (79′ Conti), Castillejo (71′ Higuain). Allenatore: Gattuso.
Arbitro: Banti
Gol: 61′ Ronaldo
Note: Espulso Kessie al 74′. Ammoniti: Alex Sandro, Pjanic, Dybala (J); Calabria, Rodríguez, Castillejo, Calhanoglu (M).