Sarri a gamba tesa su Moggi: “Non rispondo ad un radiato!”
Maurizio Sarri, tecnico della Lazio, ha risposto in maniera più che piccata alle accuse di Moggi riguardo il periodo passato in bianconero
Foto di Stefano D’Offizi
Tempi duri per Maurizio Sarri: dopo la cocente eliminazione dagli ottavi di Champions League per opera del Bayern Monaco (con i tedeschi che hanno nettamente ribaltato la sconfitta di misura dell’Olimpico) e i risultati non certo esaltanti in Serie A, il tecnico toscano è costretto a fare i conti non solo con il proprio operato nel presente, ma con qualche critica anche per le esperienze passate. In particolare, quella vissuta alla Juventus, culminata comunque con la conquista dello Scudetto e, dunque, vincente. Le critiche nemmeno tanto velate provenienti dalla Torino bianconera che fu, arrivano direttamente da Luciano Moggi, ex Direttore Generale della Juventus il quale, parlando del futuro di Allegri, ha citato e criticato il (non) gioco espresso dalla squadra, allora, allenata dallo stesso Sarri.
Intervenuto ai canali ufficiali del club biancoceleste, il Mister della Lazio è entrato, idealmente, a gamba tesa sulle dichiarazioni rilasciate da Moggi alludendo alla condanna inflitta all’ex DG bianconero dopo Calciopoli. Ecco un estratto delle parole di Sarri: “Le critiche di Moggi sul periodo alla Juventus? E perché mai dovrei rispondere ad un radiato? Ha alluso al fatto che se avessi allenato un altro anno a Torino la squadra sarebbe retrocessa in B, ma l’unico anno in cadetteria in più di 100 anni di storia bianconera, la Juventus l’ha fatta a causa sua. per di più, con 17 punti di penalizzazione al passivo. Dunque, rispondendo a Moggi, mi sento di mancare di rispetto a tutti i non radiati. L’ultimo Scudetto alla Juve l’ho conquistato io”, ha concluso Sarri.
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