Roma, Ranieri in conferenza: “Udinese avversario peggiore. Dzeko tornerà al gol”

Il tecnico della Roma Claudio Ranieri ha parlato, come d’abitudine, nella classica conferenza stampa pre-partita, due giorni prima del match dell’Olimpico contro l’Udinese. Ecco le sue parole.
Sulla gara di Genova: “Scattato qualcosa dopo la Samp? Credo che sia ancora troppo presto per dirlo, ci vogliono ancora altre prove. Di certo ora c’è più fiducia e dobbiamo continuare su questa strada”.
Sull’Udinese: “Il peggiore avversario possibile in questo momento, sono molto preoccupato perché sa chiudersi bene e ripartire. Dobbiamo essere lucidi e pazienti, senza farci prendere in contropiede. Dobbiamo essere attenti, il pubblico deve starci vicino perché siamo in lotta e la Champions è vicina. Noi ci vogliamo andare e abbiamo bisogno di loro. Non ci dobbiamo far prendere dalla smania sennò facciamo il gioco dell’Udinese”.
Sulla formazione: “Io credo che l’Udinese voglia che giochiamo con due punte. Non ho ancora deciso ma credo che opterò solo per uno dei due tra Schick e Dzeko. Florenzi si è allenato a parte, mentre oggi lo farà in gruppo e vedremo come sta. Potrei anche giocare a tre, staremo a vedere. De Rossi può giocare”.
Su Cristante: “Sempre titolare? È un giocatore di grandi potenzialità, lo conosco da tempo. È uno stantuffo che lavora da area ad area, ha un potenziale da gol molto importante e mi fa piacere averlo in squadra”.
Su Dzeko: “I gol del goleador principe di una squadra mancano sempre. Quando si costruisce una squadra si vanno a vedere le reti segnati da determinate posizioni. Se si ha un giocatore da 18, 20, 25 gol poi uno se li aspetta, ma sono sicuro che tornerà a segnare in questo finale di stagione perché l’atteggiamento è giusto”.
Su Totti: “E’ la persona giusta per la società. Ama Roma ed è capace, passo dopo passo sta entrando sempre di più in questo ambiente. Lui ha voglia di arrivare ad alti livelli ed è la persona giusta per fare certe cose, ma bisogna avere la pazienza di aspettarlo perché nessuno nasce imparato. Francesco sa moltissimo del calcio giocato e ora sta allargando le sue conoscenze”.
Su El Shaarawy e Kluivert: “Abbiamo scherzato con Justin dopo aver visto l’Ajax ieri. Non è facile uscire da un progetto dove sono schematizzati, mentre in Italia c’è un modo di fare diverso. Si sta adattando molto bene e mi aspetto tanto da lui, così come da El Shaarawy che sa fare gol ed è importante”.