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Pepe Reina annuncia il ritiro dal calcio giocato: “Penso che sia ora”

Samuele Zarlenga

Pepe Reina ha deciso di appendere guantoni e scarpini al chiodo. La sfida di venerdì sera del suo Como contro l’Inter, decisiva per l’assegnazione dello Scudetto, sarà la the last dance del portiere spagnolo che ha vissuto una carriera quanto lunga quanto gloriosa: ben 26 anni di curriculum con le maglie di club come Liverpool, Barcellona, Bayern Monaco, Napoli, Milan, Lazio, Villareal, Aston Villa e Como.

Il classe ’82 però, non sembra intenzionato a lasciare il mondo del calcio: infatti, Reina è pronto a prendere le redini del Villareal U19 già a partire dalla prossima stagione e iniziare così un lungo percorso anche come guida tecnica.

COMO, REINA SI RITIRA: “ORA È FINITA. QUELLA CHE È STATA UNA CARRIERA BELLISSIMA, STA PER FINIRE”

A confermare la notizia, è lo stesso estremo difensore tramite un’intervista rilasciata a Movistar+: Ora è finita. Quella che è stata una carriera bellissima, una vita molto piena, sta per finire. Mi sento incredibilmente fortunato ripensando a tutto ciò che ho vissuto. L’inverno è stato duro. Qui in inverno fa molto freddo allenarsi. Ho cambiato ruolo a gennaio, quando hanno ingaggiato un altro portiere e mi sono ritrovato retrocesso. Così ho parlato con Yolanda (la moglie ndr) e le ho detto: ‘Penso che sia ora’. Ora cerco un progetto per il futuro”.

Reina ha anche salutato i tifosi, non solo del Como, ma di tutte le squadre in cui ha lasciato il segno, tramite un messaggio pubblicato tramite i suoi canali social: “È stato molto più lungo di quanto avessi sognato e mi è sembrato così breve che lo rivivrei di nuovo.

A soli tre giorni dal “ultimo ballo”, mi tornano in mente tante emozioni, persone e vissuti che riesco solo a riassumere con un enorme GRAZIE.

La mia più sincera gratitudine a tutte le persone che ho incontrato lungo il mio cammino, il patrimonio più grande di questa professione: porto con me un pezzetto di ognuna e non dimentico che mi hanno aiutato a vivere questo autentico privilegio di carriera come calciatore.

Mi sento orgoglioso e sereno per ogni momento vissuto; quelli difficili perché mi hanno insegnato, quelli belli perché mi hanno reso una persona straordinariamente felice.

Grazie a Dio per avermi benedetto con una famiglia che è la responsabile di tutto il bene che mi è capitato e alla quale non basterebbero anni di vita per restituire ciò che mi ha dato.

Ci vediamo presto, arrivano nuovi progetti e il calcio scorre nelle mie vene… Non potrei concepire questa vita senza di lui.

Un abbraccio sincero.

Pepe Reina”.

 

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