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Nuovo DS Milan, speranza Sartori: tentativo concreto dopo Pasqua

Anthony Ferrara
Bologna Sartori

Giovanni Sartori, già ex calciatore rossonero negli anni ottanta, sarebbe stato selezionato quale nuovo DS del Milan; Tare e D’Amico…

NUOVO DS MILAN SARTORI – Da una trattativa, quella per Fabio Paratici, catalogata con il tipico colore grigio fumo di Londra per un’operazione saltata proprio in extremis, al verde di Bologna, come le speranze di raggiungere un profilo che, nel mondo Milan, metterebbe d’accordo proprio tutti. Dalla dirigenza, ai tifosi in rivolta, come sintomo di garanzia di competitività. La caccia del Diavolo al nuovo DS chiamato a risollevare la truppa dalle sabbie mobili di una stagione in cui si è tremendamente fatta sentire la mancanza di una figura in quello specifico ruolo, continua. Secondo quanto riferito da La Gazzetta dello Sport, un nome che potrebbe ritornare in auge dopo Pasqua, deadline stabilita da Giorgio Furlani per la pianificazione della prossima stagione, sarebbe quello di Giovanni Sartori.

Giovanni Sartori insidia Tare: il rush finale per il nuovo DS del Milan è partito

Esperienza da vendere, intuizioni da vero fenomeno del ruolo del player trading tanto caro alla filosofia sportiva tracciata dal Fondo RedBird, il dirigente del Bologna ha posto sul proprio Curriculum le grandi imprese di tutte e tre le squadre in cui ha operato sino a questo momento della carriera: Chievo Verona, Atalanta e club emiliano, appunto. Per un Milan sempre più competitivo e che dovrà mirare alla seconda stella sul petto, dai vertici di Via Aldo Rossi sarebbe caldeggiato il profilo di un ex attaccante rossonero che di stelle se ne intende. Giovanni Sartori, infatti, ha contribuito al raggiungimento del decimo Scudetto da parte dei rossoneri, nel 1978/1979.

L’attuale Direttore Sportivo del Bologna è vincolato da un recente rinnovo contrattuale siglato sino al 30 giugno 2027, ma un tentativo potrebbe divenire sempre più concreto con il passare dei giorni. Le alternative a Sartori sarebbero state individuate in Igli Tare e Giovanni Manna, mentre un profilo già depennato dalla lista sarebbe quello di Tony D’Amico, il quale sarebbe propenso a restare a Bergamo. Nel frattempo, la candidatura di Sartori prende quota.

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