Napoli, Ostigard potrebbe stravolgere i piani per la difesa azzurra

Leo Ostigard, centrale danese in forza al Napoli, ha trovato una propria collocazione nella difesa a tre di Mazzarri: permanenza non esclusa
Prestazioni rocciose, affidabili, per una permanenza a Napoli tutt’altro che da escludere e che potrebbe stravolgere i piani partenopei per il mercato. Leo Ostigard era destinato a partire, avrebbe dovuto percorrere il cammino inverso rispetto quello intrapreso da Nehuen Perez e trasferirsi, dunque, a Udine, ma le ottime indicazioni fornite nella nuova retroguardia a tre difensori proposta da Walter Mazzarri per consentire agli azzurri di acquisire più equilibrio nel reparto, sta esaltando le qualità del centrale danese. Il trasferimento di Cittadini al Genoa, poi, ha precluso la strada indicata dallo stesso Ostigard come netta preferenza nel caso in cui avesse dovuto lasciare i partenopei.
Le ottime indicazioni emerse anche dalla gara di ieri all’Olimpico, contro la Lazio, potrebbero incrementare sensibilmente le possibilità di permanenza del classe 1999 a Napoli, tanto da poter sacrificare un arrivo praticamente certo di Nehuen Perez. Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio, infatti, la società azzurra starebbe effettuando delle profonde valutazioni che potrebbero tornare a riconsiderare un investimento da 18 milioni di euro totali, ai quali si sarebbero aggiunti 2 milioni di euro di bonus, stanziati per il centrale argentino.
Nella stagione in corso, l’ex centrale del Genoa, approdato in azzurro nell’estate 2022, ha collezionato venti presenze, mettendo a referto due reti, una delle quali prestigiosa, contro il Real Madrid. L’Udinese, a questo punto, potrebbe decidere di ripiegare definitivamente su Lovato, per il quale si registra un forte inserimento del Torino, nelle ultime ore, o ritrovarsi addirittura con Perez ancora in rosa, a disposizione di Cioffi. Nel frattempo, il destino azzurro di Ostigard sembra aver subito una netta inversione rispetto alle attese.
Oltre all’articolo: “Napoli, Ostigard potrebbe stravolgere i piani per la difesa azzurra”, leggi anche: