Napoli, Ancelotti: “Siamo competitivi. Non mi piace parlare di calciatori di altri club”

[df-subtitle]Le parole del nuovo mister azzurro[/df-subtitle]Incontro con i tifosi per il Napoli in ritiro a Dimaro Folgarida, con protagonisti, oltre al patron De Laurentiis, anche Lorenzo Insigne e soprattutto mister Carlo Ancelotti.

Il neo tecnico azzurro ha risposto in modo convinto alle domande provenienti dalla platea spiegando subito il motivo che l’ha portato ad accettare la sfida partenopea: “Questa è una società con un progetto interessante che cresce costantemente da dieci anni. In più ci sono le conoscenze tecnico-tattiche dei calciatori e la passione dei tifosi, per questo ho accettato volentieri quest’esperienza“.

Sugli obiettivi e sulla squadra: “So bene quali sono le aspettative, cosa vuole il club e il livelli dei giocatori. Il Napoli è competitivo e non lo dico io ma il campo. In campionato ha fatto il massimo nella scorsa stagione, forse avrebbe potuto fare qualcosa in più in Europa. So molto bene che non abbiamo il fatturato di Real Madrid e Bayern Monaco, ma posso assicurare che la strategia di mercato è stata comune. Parlare di calciatori di altre squadre non mi piace, preferisco parlare di quelli che ho adesso, guardarli tutti i giorni. Il gruppo è sano“.

Su Hamsik e il suo nuovo ruolo da regista: “Può fare il regista, è un ruolo che esige qualità tecniche. Perciò credo che li possa dare il massimo visto che avrà meno dispendio energetico. Li comunque abbiamo anche Diawara, la squadra è fatta. Saranno tutti fondamentali visto che il nostro obiettivo sarà quello di disputare il maggior numero di partite possibili, e le rotazioni diventano fondamentali. Si devono sentire tutti coinvolti nel progetto“.