Mourinho volta pagina: l’Arabia Saudita (e non solo) nel futuro

Josè Mourinho, tecnico portoghese appena esonerato dalla Roma, potrebbe valutare un ritorno immediato in panchina: Arabia Saudita o Premier
Foto di Stefano D’Offizi
Dopo l’esonero comunicatogli nella mattinata di ieri dalla Roma, gli abbracci con alcuni componenti dello spogliatoio, il saluto all’esterno di Trigoria con un gruppo di tifosi e un video commemorativo dell’esperienza nella capitale celebrato con le note del Gladiatore, Josè Mourinho ha messo ufficialmente un punto all’avventura giallorossa. Da oggi, il tecnico portoghese è già in procinto di voltare pagina e iniziare a scrivere un altro capitolo della propria carriera, probabilmente in lingua araba.
Secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, infatti, l’ex allenatore dell’Inter potrebbe rivalutare un’offerta pervenutagli qualche mese fa, ma rispedita al mittente dopo vari tentennamenti e la pubblica promessa di voler intraprendere un’esperienza in Arabia Saudita, prima o poi. Attualmente sotto contratto con la Roma, fino a giugno, Mourinho potrebbe ricevere una buonuscita da parte dei Friedkin per recedere il proprio accordo con effetto immediato. Al-Ittihad e Al-Nassr potrebbero ripresentarsi alla porta del tecnico in men che non si dica, ma il deserto non rappresenta l’unica possibilità di svolta per la carriera di Mou.
Una volta appreso dell’esonero, molti sostenitori inglesi si sono riversati sui profili social delle rispettive squadre per chiedere l’ingaggio di un tecnico già capace di vincere in Premier League e lasciare un segno indelebile. Le inconfondibili crisi in cui riversano le ex squadre di Mourinho, Manchester United e Chelsea, potrebbero rivalutare un cavallo di ritorno apprezzato dai sostenitori inglesi. Un’altra pista, sempre riconducibile all’Arabia, ma solo per la provenienza del Fondo che gestisce le quote del club in questione, il Newcastle, potrebbe iscriversi alla corsa per l’allenatore di Setùbal, pronto a riscrivere altre pagine della propria carriera dopo il punto affisso all’avventura capitolina.
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