L’Inghilterra distrugge la maledizione e vince ai rigori: Colombia fuori

Dopo una stremante lotteria dei rigori, l’Inghilterra rompe l’incantesimo e vola ai quarti di finale battendo 6-5 la Colombia. Successo pesantissimo per la nazionale di Southgate, un gruppo giovane e affamato, che dopo tantissimi anni torna tra le prime 8 del Mondo. Adesso la Svezia, poi il sogno medaglia. Fuori i colombiani, ad un passo dal colpo grosso.
[df-subtitle]Cronaca[/df-subtitle]
Partita combattuta, tesa, maschia, nervosa. Spazi stretti, difficile per le due squadre esprimere le loro qualità. Gran cross di Trippier ma Kane non trova la porta, punizione del terzino del Tottenham che scivola sul fondo. Al tramonto del primo tempo Quintero libera il sinistro ma la deviazione di Stones non impensierisce Pickford. Termina un primo tempo tanto equilibrato quanto nervoso: tante scaramucce, tante proteste arbitrali, diverse simulazioni.
Il secondo tempo inizia come è finito il primo. Serve un episodio per sbloccare la gara. Su corner di Trippier Kane conquista una massima punizione, sfruttando l’ingenua trattenuta di Carlos Sanchez. Dal dischetto va proprio l’Uurgano: piazzato centrale, Ospina battuto, England avanti. Negativa la prova di Alli, che qualche minuto più tardi non trova la deviazione aerea vincente sprecando da ottima posizione. A 10 minuti dalla fine esce per lasciar spazio a Dier, aumenta l’equilibrio inglese in fase di non possesso. Entra Bacca. ma pesta i piedi di Falcao. L’esperta coppia non graffia, a Peckerman servirebbe l’imprevedibilità di Muriel, che entra a due minuti dalla fine. Cuadrado non trova la porta e si divora il gol del pareggio, ma da un tiro pazzesco di Uribe nasce il corner che porta al pari, un pari siglato ancora da Mina: terzo gol consecutivo per il colpo del Barca. Si va ai supplementari.
Nel primo tempo supplementare attacca più la Colombia, galvanizzata dal pari e dalla spinta dei suoi folcloristici sostenitori. Falcao stacca tra i centrali britannici ma non trova la porta. L’Inghilterra punta i rigori, sembra averne di meno. Non è una squadra particolarmente esperta, anzi per definizione piuttosto giovane, per questo non riesce a leggere bene questo tipo di situazioni.
Nel secondo tempo riprende energia e fiducia l’England, che con aggressività va a costruirsi diverse palle gol importanti. Bel fraseggio sulla sinistra, parte il tiro di Rose, palla sul fondo. Bel movimento di Vardy, antipato il neo-entrato Rashford, palla in corner. Trippier dalla bandierina, stacca solissimo Dier, palla clamorosamente alta. Finisce così, il destino britannico passa ancora dai calci di rigore.
Ai rigori segnano tutti durante le prime due serie. Segna anche Muriel, sbaglia Henderson. Sembra la solita maledizione. All’improvviso Uribe spacca la traversa, pareggia Trippier trasformando un rigore perfetto. Ultima serie: dal dischetto sbaglia Bacca e Dier porta l’Inghilterra ai quarti.