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Milan, Allegri si (ri)presenta: “Entusiasta, si parte dalla società, porre le basi e a marzo si decide la stagione. Leao…”

Alessandro Collu
Milan Allegri Cremonese

Massimiliano Allegri ha parlato oggi nella sua prima conferenza stampa dal suo ritorno al Milan. Così l’allenatore nelle sue dichiarazioni principali:

Cercheremo di toglierci grandi soddisfazioni, per ottenere risultati bisogna essere un blocco unico, unica direzione attraverso professionalità e responsabilità di fronte ad un club importante come il Milan. Condividiamo con tutta la società le dinamiche, valutiamo e inizia questa fantastica avventura, sono entusiasta e ho trovato tante persone che ho lasciato, tante persone nuove che sono uno stimolo importante“.

Ritornare alla vittoria:Ho avuto la fortuna di lavorare quattro anni al Milan dove ho vinto grazie alla società e ai giocatori, poi sono andato la Juventus che ringrazio per gli otto anni e le persone che mi hanno sostenuto nel quotidiano, il presidente Agnelli. Tutto nasce dalla società che dev’essere di sostegno e lo sarà, la rosa del Milan credo sia ottima, adesso inizio a conoscerli, sono di valore e il direttore sta monitorando, importante arrivare al 31 agosto nelle migliori condizioni, i primi sei mesi sono importanti per creare le basi perché a marzo si decidono le stagioni. C’è però la Coppa Italia il 17 agosto“.

MILAN, ALLEGRI SI (RI)PRESENTA: SECONDA PARTE

Allegri aggiunge: “Bisogna iniziare con grande entusiasmo, passione, senso di responsabilità, il primo obiettivo è tornare a giocare la Champions. Bisogna lavorare tutti insieme. La scelta del Milan? Sono molto legato, entusiasta dalla chiacchierata con il direttore Tare e Furlani. Il mercato? Contento dei giocatori che ho, le cose vanno fatte piano piano, importante lavorare bene e avere l’ambizione di ottenere i massimi risultati. Maignan? Contento abbia scelto di rimanere, uno dei migliori in Europa; Leao è un giocatore straordinario, sicuramente farà una grande stagione, ci ho parlato, credo sia responsabile e ci sono tutti i presupposti per far bene. Modric? Aspettiamo che arrivi, importante, non ha bisogno di presentazioni; Loftus-Cheeck credo sia importante, abbiamo ottimi giocatori e a centrocampo sicuramente giocheremo con tre centrocampisti“.

Il tecnico livornese conclude: “Ho trovato una società con chiarezza nei ruoli, importante andare in una stessa direzione e mettere i giocatori nelle condizioni migliori. I tifosi? La cosa più importante è lavorare bene, giorno dopo giorno e l’unica cosa per conquistare il rispetto è farlo con responsabilità, professionalità e ottenere i risultati, i tifosi ci dovranno dare una mano. Negli ultimi quindici-sedici campionati a parte una volta non si è vinto il campionato per la miglior difesa, la differenza reti conta. Io cambiato? Non si finisce mai di imparare, il mantenimento non esiste e bisogna lavorare ogni giorno per migliorare. Scudetto? E’ un proclamo, quando parte una stagione tutti devono avere l’ambizione massima, il campionato non mente dove ogni giorno devi stare a lavorare e devi giocare per i punti. Ibra? Mi ha regalato il primo Scudetto, adesso è un consulente della proprietà e la sua professionalità dev’essere un esempio. Theo Hernandez ha fatto una scelta diversa, gli auguro le migliori fortune. Il campionato? Il Napoli è la favorita, poi Inter, Juventus, Atalanta, Roma… arrivare nelle prime quattro non è assolutamente facile“.

Qui il video integrale pubblicato sui canali ufficiali del Milan.

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